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venerdì 11 gennaio 2013

Vaccini: la verità viene a galla

di Matteo Gracis

Ho già trattato altre volte l’argomento vaccini, in un post riguardo la truffa colossale dell’influenza A e in un altro sul documentario Vaccin Nation: la storia dei vaccini killer. Non sono contrario ai vaccini, ma nemmeno a favore del loro utilizzo in maniera spensierata. Quindi mi informo, quindi rifletto, quindi critico.

Riporto di seguito un interessante articolo apparso alcuni giorni fa in rete, che merita di esser letto.

Vaccini pericolosi, rotto un muro di omertà. Ecco la testimonianza di un virologo di fama mondiale

Giulio_TarroIl professor Giulio Tarro, Presidente della Commissione sulle Biotecnologie della Virosfera UNESCO, invita a non schierarsi in una sorta di crociata a favore o contro i moderni vaccini ma rompe un muro fatto di omertà e paura, affermando senza dubbio che occorre approfondire laicamente la questione. Le connessioni tra vaccini, specialmente quelli somministrati ai militari e l’aumento dell’incidenza del cancro, è ormai dimostrabile scientificamente:

Sì, da alcuni anni si è aperto un nuovo capitolo della scienza, che ha osservato, in determinate condizioni, questa causalità. Prima si dava per scontato che i vaccini fossero una panacea. Poi si è iniziato a riscontrare che, come tutte le cose, hanno limiti e controindicazioni e che vanno utilizzati adeguatamente. Nel caso limite dei militari, sono state cercate tutte le possibili cause di tumori e malattie auto-iminuzzanti analizzando il loro stato di salute e le sollecitazioni cui sono stati sottoposti. L’abbassamento di immunità post vaccino si riscontra regolarmente ed è incontestabile.

Un’affermazione forte che sicuramente spacca in due la ricerca sugli effetti dei vaccini, indicando in maniera netta, per la prima volta, un’innegabile effetto negativo che non si limita alle solite controindicazioni derivanti da allergie ai componenti. Come spiega il professor Tarro:

lunedì 15 febbraio 2010

L'aspartame è stato rinominato ed è ora commercializzato come un dolcificante naturale

di Ethan Huff
15 Febbraio, 2010

aspartame-poison In risposta alla crescente consapevolezza circa i pericoli dei dolcificanti artificiali, che cosa fa il produttore di uno dei più famosi dolcificanti artificiali al mondo?  Diamine, lo rinomina e inizia a commercializzarlo come naturale, ovviamente. Questa è esattamente la strategia di Ajinomoto, produttore di aspartame, che spera di gettare fumo negli occhi del pubblico con la sua versione rinominata dell'aspartame, chiamata "AminoSweet".

Oltre 25 anni fa, l'aspartame è stato introdotto nel settore alimentare europeo. Oggi è una componente quotidiana della maggior parte delle bevande dietetiche, dolci senza zucchero, e gomme da masticare nei paesi in tutto il mondo. Ma la tendenza sta cambiando poichè il pubblico in generale sta aprendo gli occhi sulla verità sui dolcificanti artificiali come l'aspartame e il danno che provocano alla salute.  L'ultimo progetto di marketing per l'aspartame è un disperato tentativo di indottrinare l'opinione pubblica perchè accetti il dolcificante chimico come naturale e sicuro, nonostante le prove del contrario.

L'Aspartame è stata una scoperta accidentale da parte di James Schlatter, un chimico che aveva cercato di produrre un farmaco anti-ulcera per l'azienda farmaceutica GD Searle & Company nel 1965. Miscelando acido aspartico e fenilalanina, due amminoacidi naturalmente presenti, scoprì che il nuovo composto aveva un sapore dolce. La società cambiò semplicemente la sua richiesta di approvazione alla FDA da farmaco ad additivo alimentare e, voilà, è nato l'aspartame.

La GD Searle & Company brevettò per la prima volta l'aspartame nel 1970. Una nota interna pubblicata nello stesso anno esortava i dirigenti dell'azienda a lavorare su come ottenere l'"abitudine di dire sì" dalla FDA e promuoveva un "subconscio spirito di partecipazione" per ottenere l'approvazione della sostanza chimica.

La GD Searle & Company presentò la sua prima richiesta alla FDA nel 1973 e lottò per anni per ottenere l'approvazione della FDA, presentando i suoi stessi studi scientifici che molti ritenevano insufficienti e ingannevoli. Nonostante le numerose obiezioni, incluse quelle di un suo scienziato, la compagnia riuscì a convincere la FDA a dare l'approvazione per l'uso commerciale dell'aspartame all'interno di alcuni prodotti nel 1974, accendendo una fiammata di polemiche.

Nel 1976, il commissario della FDA Alexander Schmidt scrisse una lettera al senatore Ted Kennedy esprimendo preoccupazione per la discutibile integrità "dei dati di base sulla sicurezza dell'aspartame presentati". Il consigliere capo della FDA Richard Merrill riteneva che un gran giurì dovesse mettere sotto inchiesta la GD Searle & Company per aver mentito nelle sue relazioni circa la sicurezza dell'aspartame al fine di occultare le prove  che la sostanza non era sicura per il consumo.

Nonostante la miriade di prove acquisite nel corso degli anni che dimostrano che l'aspartame è una tossina pericolosa, è rimasta sul mercato globale, con l'eccezione di alcuni paesi che l'hanno proibito. In realtà, ha continuato ad ottenere l'approvazione per l'uso in nuovi generi alimentari nonostante le prove che dimostrano che esso provoca danni neurologici a livello cerebrale, tumori maligni, e alterazioni del sistema endocrino, tra le altre cose.

I dettagli della storia dell'aspartame sono lunghi, ma resta il fatto che l'agente cancerogeno è stato illegittimamente approvato come additivo alimentare in seguito a  pesanti sollecitazioni da parte di una potente società che ha in mente solo i suoi interessi. In realtà tutti i farmaci e gli additivi alimentari sono approvati dalla FDA non perché la scienza dimostra che sono sicuri, ma perché le aziende in sostanza fanno pressione sulla FDA con bustarelle e coprono i procedimenti per l'approvazione da molti milioni di dollari dell'agenzia.

Cambiare il nome dell'aspartame in qualcosa che sia "affascinante e indimenticabile", secondo le stesse parole di Ajinomoto, puo ingannare alcuni, ma si spera che la maggior parte respinga questa ingegnosa tattica di marketing come niente più che un disperato tentativo di preservare le vacche da mungere da molti miliardi di dollari della compagnia. Non lasciatevi ingannare.

Fonti:

Ajinomoto brands aspartame ‘AminoSweet’ – FoodBev.com

Aspartame History Highlights – Janet Starr Hull

FDA’s approval of aspartame under scrutiny – The Globe and Mail (Canada)

An Overdue Ban On A Dangerous Sweetener – Huffington Post

Traduzione di Dakota Jones
Fonte:NaturalNews

mercoledì 6 gennaio 2010

INVENTORI DI MALATTIE

Un servizio di RAI3, nell'ambito del programma "C'era una volta": L'Industria farmaceutica fa affari, aumenta il valore delle sue azioni, giocando sulla paura e sullo spauracchio di malattie inesistenti. Big Pharma non si fa scrupolo di danneggiare i bambini, solo per avidità.
Inserito su Youtube da MoNdiS0mMerSi

 

 

 

 

Non dimentichiamo, inoltre, che Big Pharma riesce ad immettere sul mercato i suoi veleni grazie alla pratica immorale (ed inutile) della "vivisezione" su milioni di animali

martedì 3 novembre 2009

Il vaccino, i contratti misteriosi e le mogli al posto giusto

inviato da Anna M.P.

di Pino Cabras - Megachip.

novartis-press La sicurezza sanitaria funziona come la sicurezza militare? Quali segreti nasconde, se perfino la Corte dei conti ora vuol vederci chiaro? Sullo sfondo delle dispute sull’influenza suina vediamo avanzare una militarizzazione della salute che gioca sulla paura delle malattie, la più primitiva.

Tralasciamo la questione della tossicità del vaccino, e la rimandiamo ad altre sedi. Partiamo proprio dalla Corte dei conti, l’organo che la Costituzione italiana ha messo a guardia delle spese pubbliche, compresa la cospicua voce della spesa sanitaria.

La Corte dei conti ha setacciato anche la questione della fornitura dei vaccini, fino a sollevare parecchie eccezioni. Si è subito dovuta scontrare con la segretezza, usata per ragioni di emergenza. In nome dello stato di eccezione non si può sapere qualcosa di più su uno specifico contratto di acquisto del vaccino che dovrebbe prevenire la famigerata influenza A(H1N1).

L’atto della Corte è del 21 settembre 2009. Si tratta della Deliberazione n. 16/2009/P. Sotto esame passa un contratto di fornitura di dosi di vaccino antinfluenzale stipulato tra il Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali e la Novartis, la multinazionale svizzera nata dalla fusione di Ciba-Geigy e Sandoz.

Il primo appunto della Corte dei Conti è di metodo. Si critica l'assenza di qualsiasi garanzia sull’esito «delle ricerche, la capacità di sviluppare con successo il Prodotto». Tutti i vincoli del contratto sono resi vani da un semplice fatto: non c’è nessuna certezza che il prodotto funzioni e ci sia. L’oggetto del contratto non è dunque materia certa.

Uno si aspetterebbe che in compenso ci siano clausole che stringano il contraente da qualche altra parte. Si tratta pur sempre di soldi pubblici. E invece per Novartis ci sono anche vantaggi per l’IVA. E passi. Ma si prevede anche «la possibilità del mancato rispetto delle date di consegna del Prodotto, senza l'applicazione di alcuna penalità» per Novartis.

Va bene, la motivazione è l’emergenza, ma qui si saltano tutti i normali passaggi che regolano l’immissione di prodotti che abbiano implicazioni rilevanti sulla salute dei cittadini. Al punto che ora si accetta il prodotto anche senza l’autorizzazione a commerciarlo in Italia: stavolta basta «un generico "Quality Agreement"». I rischi se li prende il Ministero, insomma. Se ad esempio si volessero riscontrare eventuali difetti di fabbricazione o danni fisici del prodotto, chi deve dirsi d'accordo è proprio Novartis. La Corte nota cioè che i fornitori di una merce eventualmente difettosa hanno addirittura la facoltà di dirsi preventivamente d’accordo o non d’accordo sui rilievi a loro carico. Se, bontà loro, si dicono d’accordo, i difetti di fabbricazione li devono rimborsare loro al ministero. Per gli altri danni causati a terzi dal vaccino sarà il ministero – cioè i contribuenti - a risarcire Novartis.

La Corte critica anche il fatto che alla Novartis verranno pagati poco più di 24 milioni di euro (IVA esclusa) se non otterrà l'autorizzazione all'immissione in commercio del vaccino. Nulla è detto nel contratto sul perché di quella somma-salvagente.

E che succederebbe se Novartis dovesse violare le disposizioni essenziali del contratto? Dal punto di vista del pagamento non succederebbe nulla. Così viene steso un altro tappeto rosso per la multinazionale di Basilea: «il pagamento dovrà essere ugualmente effettuato per il prodotto fabbricato e consegnato».

I rilievi della Corte dei conti si estendono a un altro punto essenziale: il segreto. Certo, si sa che in ogni rilevante contratto industriale ci sono sempre clausole di riservatezza. Ma nel contratto in questione si va ben oltre. Fra le informazioni riservate sono state infatti inserite anche questioni che invece non possono essere segrete, perché si tratta di forniture che devono avvenire con «evidenza pubblica». Per il vaccino si voleva rendere segreta perfino l’esistenza stessa del contratto, non solo i suoi contenuti.

La Corte dei conti a questo punto scopre che non può approfondire di più. Il contratto è a trattativa riservata ed è stato secretato, perché valgono le stesse emergenze previste in caso di eventi calamitosi “di natura terroristica” (ordinanza del Presidente del Consiglio dei Ministri n. 3275 del 28 marzo 2003)

Il cerchio si chiude ancora una volta.

Il trattamento dell’influenza A(H1N1) è nelle mani della Protezione civile. E di fronte alle emergenze, le leggi si piegano alle eccezioni. La Corte registra di dover «ritenere il provvedimento al di fuori degli ordinari schemi contrattuali». Ma poco può farci.Deve arrendersi all’emergenza e accettare la situazione. In nome della Guerra al Terrorismo è nato ovunque un corpus giuridico sempre più esteso che sta divorando il sistema di bilanciamenti delle vecchie costituzioni.

Non è l’unico caso in cui la Grande Paura di una qualche nuova peste, alimentata dai media e da molti governi, porta a forzare le leggi per estendere verso limiti mai visti i poteri delle sempre più ingombranti strutture di ”protezione civile”. E non è nemmeno l’unico caso in cui, con poche righe, i governi garantiscono grandi affari ai produttori del controverso vaccino dell’influenza suina.

Il conduttore di una radio newyorchese, Al Roney di NY WGY, ha rivelato ad esempio le imbarazzanti connessioni che legano il commissario alla Salute dello stato di New York, Richard Daines, e il gigante dei vaccini MedImmune. Si dà il caso che la moglie di Daines, Linda, sia una manager di punta dell’onnipresente Goldman Sachs, la società finanziaria che oltre a essere il maggiore azionista di MedImmune ha anche intermediato una commercializzazione di vaccini del valore di 15 milioni di dollari.

Roney ha fatto appello ai suoi ascoltatori affinché si rivolgessero a Andrew Cuomo, il brillante politico che oggi ricopre la carica di Attorney General, e ha quindi la titolarità della pubblica accusa nello stato di New York. Il tema sollevato da Roney era il conflitto d’interessi. Roney ha proposto ai radioascoltatori di fare causa sul fatto che oltre 500mila lavoratori dello stato, in vario modo legati alla sanità, stavano per essere sottoposti a una vaccinazione obbligatoria, con un potenziale profitto per Goldman Sachs. Dopo la campagna lanciata da Roney, il 23 ottobre il commissario Daines ha sospeso il suo provvedimento, adducendo una carenza di dosi di vaccino. Va notato che lo stato di New York finora è stato l’unico in USA a prevedere vaccinazioni obbligatorie.

Più in generale si può riconoscere un metodo fondato su un allarme martellante, poco preoccupato di provocare panico, fortemente assecondato dai media, con i governi impegnati a rilanciarlo. Un metodo già sperimentato nei casi della SARS e dell’influenza aviaria, e ormai sempre più rodato.

Ai tempi dell’allarme SARS i giornali, imbeccati dall’Organizzazione Mondiale della Sanità, arrivarono a pubblicare grafici e ricostruzioni che pretendevano senza ironia di identificare il «paziente zero»: una scenetta in cui un canadese, un cinese e un vietnamita si incrociavano in un ascensore di Hong Kong, e da lì irradiavano la nuova pandemia per l’universo mondo. Avete visto cosa ne è stato della SARS, che poteva «uccidere miliardi di individui». Sono stati classificati come SARS solo ottomila casi in tutto il mondo e meno di ottocento morti.

Ricordo anche una surreale apertura del Tg1, quando la prima notizia fu un fenicottero morto in uno stagno rumeno. «Un altro caso di aviaria? E se passa all’uomo?». Ho in mente il Tg1, ma non è che gli altri organi d’informazione si fermassero a riflettere. Ovunque aviaria, aviaria, polli, fagiani, e allarmi.

Nel frattempo i produttori di antivirali (una delle categorie di farmaci più inutili che si possano immaginare) gongolavano con profitti miliardari. Gongolava anche Donald Rumsfeld, allora segretario alla difesa USA, in qualità di perfetto anello di collegamento fra il complesso militare-industriale-mediatico e le gradi case farmaceutiche. Proprio Rumsfeld era stato il capo della Gilead Science, la società che brevettò il Tamiflu prima di cederlo alla Roche non senza lasciarsi succulente royalty, governate oggi da un consiglio di amministrazione che comprende vari pezzi grossi dell'atlantismo, tra cui l'ex segretario di Stato George Schulz.

Rumsfeld, uno degli artefici del nuovo diritto d’emergenza e del nuovo stato d’eccezione nato con l’allarme terroristico, ha avuto buon gioco a spingere la manipolazione della paura in più di una direzione, militare, mediatica, medica, ovunque con gli stessi metodi e le stesse complicità. Rumsfeld è lo stesso Rumsfeld che nel 1976 svolgeva il ruolo di Capo di Gabinetto del presidente Ford, quando questi ordinò una vaccinazione di massa per un caso di influenza suina molto simile a quello odierno.

Così, eccoci qui, in un mondo in cui da sempre sono esistite le malattie e le influenze stagionali, ma che solo da qualche anno le vede come una guerra spaventosa nonostante i morti siano in declino, e non certo grazie ai vaccini antinfluenzali, che persino secondo «The Lancet», la più importante rivista medica, sono praticamente inefficaci. Come dice l'epidemiologo Tom Jefferson, «c'è tutta un'industria che si sta aspettando una pandemia». Basta guardare il grafico qui sotto per capire perché questa insistenza sulle influenze “speciali” non si giustifichi scientificamente. Altre malattie simili fanno più morti, ma non suscitano altrettanta attenzione perché non ci sono montagne di soldi né carriere da innalzare su di esse. Lo sviluppo dell'influenza A non sta modificando minimamente il trend delle malattie infettive, ma si presenta come un esperimento affaristico di proporzioni mostruose.

flu_deaths2

A questo punto però non vorrei caricare di troppe domande il governo italiano. Lo scenario è grandioso, e a Berlusconi non voglio chiedere conto dei guadagni di Rumsfeld. Sarebbe troppo.

Anzi, non voglio essere nemmeno io a fargli delle domande sullo strano contratto con i produttori di vaccini stipulato dal Ministero del lavoro, della salute e delle politiche sociali, il ministero guidato da Maurizio Sacconi.

Lascio le domande nientemeno che a Vittorio Feltri, che il 30 gennaio 2009, quando era ancora direttore di «Libero», titolava così un suo editoriale: «Caro Berlusconi, chiedi cosa fa la moglie di Sacconi». E cosa fa la moglie di Sacconi? Lo facciamo dire da Feltri, che qui ragiona su una cosa verissima: «Si dà infatti il caso che Sacconi sia coniugato (...) con una donna talmente in gamba da essere assurta alla direzione generale di Farmindustria. Anche chi non ha dimestichezza con certi affari comprende: siamo di fronte a un gigantesco conflitto di interessi; il responsabile del dicastero (sia pure tramite il sottosegretario Fazio) controlla la Salute pubblica, e sua moglie è al vertice non di un’azienda di elettrodomestici bensì di un colosso quale Farmindustria che, come dice la parola stessa, si occupa di farmaci. Il premier ne è al corrente? Se lo è, provveda per favore a scorporare la Sanità dal resto (Lavoro e Previdenza) onde non offrire il fianco agli attacchi dell’opposizione.»

Ecco, l'opposizione. Bersani, dove sei? Ti fai scavalcare anche da Feltri? È troppo, chiedere che si faccia luce sull'acquisto di una bazzeccola come 24 milioni di dosi per vaccinare il 40% della popolazione, che farà da cavia per un vaccino non sufficientemente sperimentato?

È troppo poi, diffidare dei fabbricanti dei vaccini che saranno ora iniettati a milioni di persone, visto che a loro carico si registrano processi per corruzione o per gli effetti collaterali dei vaccini?

Un piccolo aggiornamento istruttivo:

Le pagine dei quotidiani del 3 novembre 2009 sono coperte di titoli allarmistici e richiamano «la morte sospetta di un bimbo». Già alle ore 10,15 di questa stessa giornata un lancio di agenzia rivela che «il bambino deceduto ieri all'ospedale romano San Pietro è risultato negativo ai test per il virus H1N1. Le analisi effettuate dal laboratorio di virologia del policlinico Gemelli - secondo quanto appreso dall'Agenzia Italia - hanno dato esito negativo». Nel frattempo milioni di persone hanno ricevuto l'imprinting della paura e i poveri pediatri sono presi d'assalto.

Fonte: Megachip-03 Novembre 2009

lunedì 2 novembre 2009

Influenza suina, ultime news

di Jean Jacques Crèvecoeur
02 11 2009

swine flu Signore e Signori, Cari amici,
Vi avevo promesso di informarvi. E’ quello che sto facendo.In attesa del mio primo video, vi scrivo. Perché é più forte di me. E perché i nostri giorni sono contati. L’obiettivo di questo messaggio è duplice.

Primo obiettivo : Voglio ricordarvi che a Montréal si è tenuto il 12 Settembre un Congresso Eccezionale, la prima conferenza per la libertà della Scelta della Salute. Video trasmesso.
Se volete sapere di cosa tratta guardate su :

http://www.youtube.com/watch?v=NbMWPTM2yhs

Conoscendo bene le politiche della salute sia nell’America del Nord che in Europa, vi assicuro che vi troverete molte informazioni chesi possono applicare alla nostra realtà. Solo i nomi delle leggi e dei ministri sono diversi. Ma sono le stesse compagnie farmaceutiche che impongono le loro leggi inique e liberticide a dei politici diventati dei burattini e degli uomini di paglia. Se voi volete capire cosa ci aspetta nei prossimi mesi, gentilmente, prendetevi il tempo di seguire questa conferenza.

E’ semplicemente la vostra salute, la vostra libertà e la vostra vita che sono in gioco.
Se voi credete ancora ingenuamente che il piano di vaccinazione obbligatoria non avrà luogo, io vi invito a tentare di rispondere alle domande che mi pongo da quando seguo questo argomento dell’influenza porcina. Questo è il secondo obiettivo di questo messaggio :
condividerete alcune delle mie numerose domande e interrogativi a proposito di questa famosa pandemia dell’influenza H1N1 e viinvito a darvi una risposta e poi a tirarne le vostre conclusioni.

Perchè la Sig.a Bachelot (ministro della Salute in Francia) ha richiesto all’inizio di Febbraio 2009, a un gruppo di legislatori costituzionali, una nota scritta sulla seguente domanda :
l’imposizione di un piano di vaccinazione a tutta la popolazione sarebbe illegale e anticostituzionale? E’ chiaro che gli esperti la hanno rassicurata, in quanto una situazione eccezionale e uno stato d’urgenza sanitaria giustifica ampiamente la soppressione di tutte le libertà individuali!

Perchè l’Organizzazione Mondiale della Sanità ha modificato il 27 aprile 2009, la sua definizione di pandemia? Prima, per dichiarare una pandemia, le “ragioni” erano molto più severe ! Adesso, è abbastanza che la malattia sia identificata in due paesi di una stessa zona O.M.S. !

Com’è che il brevetto del vaccino contro l’influenza porcina (H1N1) è stato depositato nel 2007 (molto prima della riapparizione del virus scomparso dopo la famosa epidemia dell’influenza spagnola, nel 1918?)

Per quale caso il presidente Sarkozy ha avuto l’intuizione di firmare, il 9 marzo 2009, un contratto d’investimenti per 100 milioni di Euro, per la costruzione di una fabbrica per la produzione di vaccini contro l’influenza? E indovinate dove! In Messico, la dove giustamente, il focolaio della pandemia ha avuto origine!

Perché nessun media e nessun esperto scientifico ricorda che l’influenza ordinaria uccide ogni anno tra le 250.000 e le 500.000 persone, ossia più di 1.000 morti al giorno (queste sono le cifre ufficiali dell’Organizzazione Mondiale della Sanità)?

Perché tutti i media del mondo ripetono quotidianamente che il virus dell’influenza AH1N1 provocherà un’ ecatombe di vittime, mentre i fatti dimostrano che si tratta di una semplice influenzina (meno grave della solita influenza ordinaria) che ha fatto solo 2.000 in più di 5 mesi? L’influenza ordinaria avrebbe fatto, nello stesso lasso di tempo, 200.000 morti!

Perché, nonostante queste cifre di “morbidité” e di mortalità insignificanti (2.000 invece di 200.000), la maggior parte dei paesi del Mondo hanno passato ordini esorbitanti per centinaia di milioni di dosi di vaccino, e questo, dal mese di giugno 2009?

In altre parole, perché prendere delle misure eccezionali quest’anno, che l’influenza è meno virulenta degli altri anni? Cos’è che, nei fatti, giustifica queste decisioni mentre non c’è nulla di eccezionale?

Perché leggi eccezionali (legge marziale) sono già state votate nella maggior parte dei paesi (senza rivelarne i contenuti)?

Perché il Ministro dell’Interno Francese ha richiamato tutti i riservisti delle forze armate, nel febbraio 2009, in vista (cito) “di gravi disordini sociali previsti per la fine dell’estate 2009”(vale a dire settembre)?

Perché l’esercito americano è stato dispiegato su tutto il territorio degli Stati Uniti?

Perché più di 800 campi di concentramento sono stati installati negli Stati Uniti, in questi ultimi anni (per il momento sono vuoti)? Perché sono gestiti dalla FEMA (Federal Emergency Management Agency) che interviene in caso di grandi catastrofi sul territorio (come nel caso del ciclone Katrina)? Perchè centinaia di migliaia di bare sono depositate in magazzini in tutti gli stati americani e perché delle fosse comuni sono state scavate in ogni distretto?

Perché 600 neurologi inglesi hanno ricevuto, il 29 luglio 2009 una lettera confidenziale da Health Protection Agency  (Agenzia di Protezione della Salute) invitandoli a essere particolarmente attivi alla futura recrudescenza della sindrome di Guillain Barré (malattia neurologica degenerativa gravissima scatenata, la maggior parte delle
volte, dalla vaccinazione)? E perché la stessa agenzia non ha prevenuto il pubblico che “beneficerà” di questa campagna di vaccinazione?

Come mai il 5 marzo 2009, la Società Baxter ha contaminato 72 kg di vaccino, mischiando i virus H5N1 dell’influenza aviaria e H3N2 dell’influenza ordinaria, prima di inviarli in 6 paesi diversi, quando le procedure di sicurezza in questi genere di laboratori rendono questo incidente assolutamente impossibile? Impossibile a meno che l’atto non sia volontario. Questo mi é stato confermato da un dottore in biologia.

Perché non ci dicono che il vaccino contro l’influenza, nei 40 anni della sua esistenza, non ha mai avuto un impatto positivo su l’incidenza di questa malattia? ma al contrario uno studio internazionale ha dimostrato che i vaccinati prendono più spesso l’influenza di quelli non vaccinati.

Perché ci nascondono che nel 1918, sono state le persone vaccinate a morire di influenza spagnola, e non i non vaccinati? Questo vorrebbe dire che sono stati uccisi dal vaccino stesso e non dall’influenza?

Se i vaccini hanno così pochi effetti collaterali, come spiegano le autorità sanitarie che il numero di malati di sclerosi a placche è passato in Francia da 25.000 a 85.000, in seguito alla campagna di vaccinazione contro l’epatite B?

Perché ci nascondono che tutte le epidemie del XX secolo sono state scatenate da campagne di vaccinazione preventive?

Perché autorizzano a mettere nel futuro vaccino contro l’influenza H1N1, un additivo quale lo squalene (in una proporzione di un milione di volte più alta, ho già verificato i calcoli, perché non ci credevo!) quando la Camera dei Rappresentanti l’aveva riconosciuto esplicitamente responsabile della sindrome della prima guerra del Golfo,
sindrome che aveva fatto ammalare 180.000 soldati (il 25% dei soldati) a seguito dell’iniezione del vaccino contro l’antrace? Notate che lo squalene era già stato vietato da un giudice federale nel 2004 !

Perché le prime categorie di popolazione prese di mira per la vaccinazione sono le donne in cinta e i bambini, quando solitamente sono i vecchi? Sembra che questi ultimi abbiano una memoria immunitaria dell’influenza spagnola del 1918 !!!

Perché le procedure di vaccinazione obbligatoria saranno date,non ai medici, ma a studenti volontari e ai militari ?

Perché nessun medico e nessun ospedale ne potrà distribuire il vaccino? Temono dei falsi certificati?

Perché il 50% dei medici inglesi dicono che rifiuteranno di farsi vaccinare con il nuovo vaccino, perché non hanno fiducia nella procedura di preparazione?

Perché presentano il Tamiflu, come efficace, mentre tutte le campagne di utilizzazione di questo prodotto si sono rivelate catastroficamente inefficaci? Inoltre questa medicina provoca numerosi disordini psicologici e neurologici, arrivando a provocare numerosi suicidi tra coloro che lo utilizzavano !

Perché le autorità sanitarie, che dicono di volere il nostro bene e ci proteggono, autorizzano che un nuovo tipo di vaccino (queste sono le loro parole) sia provato direttamente su centinaia di milioni di cavie (cioè noi), senza che i normali protocolli di Avviamento vengano rispettati, e senza alcuna garanzia dell’innocuità del suddetto vaccino?

Potrei continuare così ancora delle ore. Ma io mi fermo qui, perché le altre domande andrebbero sempre nello stesso senso. Io non ho più il tempo, per il momento, di mettere tutti i riferimenti degli articoli presi da quotidiani ufficiali (Le Monde, le Figaro, il Daily Post, Le journal du dimanche etc.), di siti officiali (OMS, Baxter, Aventis, Sanofi-Pasteur, etc.) e delle dichiarazioni di scienziati pro-vaccinazione che ho consultato !

Troverete tutto ciò nel mio sito, da qui a fine settembre.
Ma vi garantisco sul mio onore che tutte le domande che ho posto qui sopra si basano unicamente sulla lettura di documenti ufficiali e accessibili a tutti ! Queste non sono delle affermazioni, delle supposizioni, delle supposizioni di teorici del grande complotto !
E’ questo che fa imperativo porsi delle domande ! E di tirarne le conclusioni che si impongono.

Per quanto mi riguarda è stato fatto. E ho preso posizione chiaramente. In altre parole, sino a quando non mi obbligheranno a chiudere la bocca, io continuerò a informarvi.

In compenso, c’è, una domanda che vi faccio e alla quale risponderò, perché ci sono molto dei miei interlocutori che non la capiscono (ho ricevuto centinaia di messaggi in una settimana
!!! Grazie a quelli che mi hanno trattato da povero fesso e da manipolatore. Grazie soprattutto a tutti quelli che hanno rilanciato l’informazione a migliaia di persone in Europa e in Canada. Grazie particolarmente a tutti quelli che pregano per me,al momento. Sono stato molto toccato e commosso).

La domanda è : come mai un virus così benigno farà uccidere milioni di persone? Questa è una domanda da un milione di dollari!!! Bene è la storia delle pandemie del passato che ci dà la risposta. La risposta è semplice (in dodici punti, già sperimentati nel 1918 con successo):

1. annunciano che il focolaio di una nuova influenza è apparso in Messico e che è molto grave, perché è un virus animale che si trasmette all’uomo!

2. annunciano in seguito 350 morti in una settimana, per rettificare in seguito il conto a 8 morti. Ma tutti hanno memorizzato che c’erano stati molti morti all’inizio (questo non vi ricorda niente : l’11 settembre hanno detto alla televisione che i morti alle Torri Gemelle erano stati tra i 40 e i 50.000 morti – questo ha giustificato la crociata contro le Forze del Male – poi hanno rettificato il numero dei morti in 2974),

3. annunciano a furia di pubblicità quotidiana che questo terribile virus si propaga a una velocità incredibile su tutto il pianeta (per di più, alcuni laboratori del mondo non dispongono del ceppo del virus per confermare che è proprio del virus di cui stiamo parlando, e non il virus ordinario – conosciamo per di più che l’influenza porcina non presenta alcun sintomo specifico in rapporto a quello dell’influenza ordinaria – allora, come fanno a contare il numero dei casi ???)

4. di fronte alla poca virulenza del suddetto virus, ci annunciano che questo gentile virus (finalmente) cambierà e diventerà MOLTO brutto, e che sappiamo che muterà a una data precisa (quella dell’uscita dei vaccina, che coincidenza !);

5. durante tutto questo tempo, si preparano prodotti in laboratorio che ci dicono siano vaccini, e nei quali si mescolano due ceppi dell’influenza porcina, due ceppi dell’influenza aviaria e un ceppo dell’influenza umana (un cocktail esplosivo, quando sarà iniettato nei corpi !). In più, aggiungono (in quantità maggiore a quella abituale) degli additivi (mercurio, alluminio e squalene), riconosciuti per la loro grande tossicità;

6. poco dopo l’uscita dei cosi detti vaccini (che sono in realtà, in questo caso, delle armi batteriologice), i media si scatenano per annunciarci che c’è una recrudescenza dei
casi di influenza. Anche se i medici non si daranno la pena di verificare se si tratta dello stesso virus, il popolo è talmente ipnotizzato che non riflettono più . Sono persuasi che la mutazione annunciata si sta realizzando.

7. annunciano anche che tutti i vaccini non saranno disponibili immediatamente e che ci saranno dei fortunati che ne potranno beneficiare subito, e altri che dovranno attendere sino a quattro mesi per infine ricevere il vaccino salvatore! Da notare che noi siamo, al momento, a questo punto, della cronologia degli avvenimenti.

8. dall’uscita delle prime armi batteriologice travestite da vaccini, il buon popolo spaventato corre a farsi vaccinare volontariamente, nei centri appositamente preparati per questo (e inquadrati da militari). Qui in Canada, le persone si iscrivono a liste d’attesa per poter essere certi di essere tra i primi vaccinati!

9. dall’iniezione del vaccino, il cocktail preparato accuratamente dai laboratori porterà la mutazione e la combinazione dei diversi ceppi nel corpo del paziente, rendendo il virus estremamente mortale. Nello stesso tempo, gli additivi avranno messo a terra il sistema immunitario. Il Tamiflu sarà utilizzato per provocare una super infezione (caso già osservato in più paesi) che porterà immediatamente alla morte le persone.
Conseguenza : ci saranno migliaia di morti tra le prime popolazioni vaccinate;

10. ci diranno allora che, sfortunatamente , quello che temevano è arrivato : il virus è mutato in una forma mortale. Si attribuirà la causa dei decessi al virus, e non al gentile vaccino che si riteneva dovesse proteggerci ! Il panico si impadronirà della popolazione, che chiederà di essere vaccinata con urgenza;

11. vista la gravità della situazione sanitaria, visti i disordini generati, da una parte da quelli che reclameranno con forza il loro vaccino, dall’altra parte quelli che accuseranno le
autorità sanitarie di genocidio, lo stato d’urgenza sarà dichiarato in tutti i paesi e il piano di vaccinazione obbligatoria sarà messo in opera;

12. quelli che rifiuteranno di farsi vaccinare dovranno nascondersi o sparire per un periodo di tempo sufficientemente lungo, a meno che non li facciano sparire in un campo di concentramento previsto per questi casi. Questo scenario, ve lo scrivo in questa notte tra il 9 e il 10 settembre 2009. Non lo faccio con gioia.

Lo so che alcuni di voi mi rimprovereranno di alimentare la paura che è già stata creata da dirigenti illuminati, e finalmente, fare il gioco di quelli che io denuncio. A questo, vi citerò una frase di Gesù Cristo (anche se non appartengo a alcuna religione) : “ Voi conoscerete la verità, e la verità farà di voi degli uomini liberi !” (Giovanni 8:32).

Vi offro qui una sintesi di tutto quello che ho letto negli ultimi 5 mesi (di cui 2 mesi a tempo pieno). Il mio obiettivo, è quello di decifrare per voi le informazioni che ci sono nascoste (anche se sono disponibili pubblicamente – fate delle ricerche con Google – e vedrete !), affinché non cediate al panico quando l’ecatombe comincerà. Affinché comprendiate qual è la vera causa di quello che vedrete.

Adesso, mi chiederete, cosa possiamo fare? Per il momento, la cosa che mi sembra più importante, è che voi diffondiate questa informazione a TUTTI i vostri contatti. Stampate questo messaggio, dividetelo in pezzi se vi sembra troppo lungo, datelo a tutti i vostri amici, a tutti i vostri conoscenti.

Se siete genitori di bimbi che vanno a scuola, costituite immediatamente dei comitati di resistenza a questo piano da genocidio. Fra due mesi sarà troppo tardi. E voi dovete sapere che le scuole saranno chiuse per poter vaccinare i vostri bambini. Se voi non vi organizzate adesso, ne sarete privati il 15 novembre, quando il piano inizierà.

Andate a parlare a tutti i poliziotti, a tutti i gendarmi che conoscete perché anche loro, sono mantenuti all’oscuro del piano (e non saranno vaccinati con lo stesso vaccino, per evitare che si ammalino !) Spiegate loro, che parteciperanno, anche senza saperlo, a un genocidio programmato contro la popolazione.

Ricordatevi che se i nazisti hanno potuto deportare così tante persone verso i campi di morte, è perché hanno beneficiato dell’aiuto della polizia francese che non aveva capito cosa stava succedendo.

Andate a parlare ai vostri rappresentanti politici, perché la maggior parte di loro non sanno quello che si sta tramando. Chiedete loro di non cooperare, di sabotare il piano, di far distruggere gli archivi della popolazione, affinché il censimento dei vaccinati e dei non vaccina divenga un rompicapo.

Questa attività dovrà diventare il vostro compito prioritario. Perché il solo modo di bloccare questo piano diabolico, è di riunire una massa critica di persone coscienti. Non diceva Gandhi : “un individuo cosciente e in piedi è più pericoloso per il potere di 10.000 individui addormentati e non coscienti.” Io ne sono convinto.

In ogni caso, non perdete il vostro tempo con gli alti dirigenti di Stato, i grandi media e gli esperti (assoldati) dai laboratori farmaceutici. Non perdete il vostro tempo con gli scettici, gli incorreggibili del piccolo schermo per i quali solo la parola dei media è vangelo. Diffidate delle loro reazioni, perché potrebbero accusarvi di cercare di ucciderli impedendogli di farsi vaccinare.

E se avete paura nel leggere il mio messaggio, trasformate questa paura in azione, in movimento. E’ sempre così che l’umanità ha fatto dei balzi nella sua evoluzione : è trasformando la sua paura del fuoco in padronanza del fuoco che l’uomo ha inventato la tecnica.

Qui, la posta è alta : è nel trasformare la vostra paura della morte che voi potrete accedere a una nuova dimensione, a una nuova vibrazione. Ricordatevi che noi non siamo degli essere materiali che vivono delle esperienze spirituali. Noi siamo degli esseri spirituali che vivono l’esperienza favolosa dell’incarnazione.

Personalmente, sono molto cosciente di quello che rischio se sono scoperto, prendendo questa posizione. Da qualche tempo vivo con la prospettiva che potrei non essere più di questo mondo nelle prossime settimane. E scopro una prospettiva favolosa della mia esistenza. Spesso mi sono posto la domanda il modo teorico : se mi restasse un anno da vivere, quali scelte di vita farei affinché io possa entrare nella morte serenamente e senza rimpianti?

Oggi, questa domanda non è più solo teorica per me. E mi rendo conto che molti dei miei valori si trasformano in maniera ancora più radicale. E molte cose che mi causavano dei problemi diventano così secondarie…

E questa frase di San Matteo risuona nella mia testa : che il vostro si sia un SI, che il vostro no sia un NO (Matteo 5:37). Saremo capaci di dire NO all’infamia, a rischio della nostra vita? Saremo capaci di dire SI a quello che la nostra anima ci detta di fare? Saremo capaci di metterci in piedi, qualunque sia il prezzo da pagare?

Questo è il regalo che questo piano di pandemia ci offre in questa fine d’anno 2009. Se non siamo all’altezza della sfida (e io so che noi lo siamo), questo vaccino diventerà la nostra pietra filosofale e ci trasformerà in alchimisti, per realizzare la grande opera.

Restiamo in piedi e coscienti.

Vi saluto di cuore.
Jean Jacques Crèvecoeur
Da Montréal (4h30 del mattino, giovedì 10 Settembre 2009)

Jean-Jacques Crèvecoeur
{Ricerche e Docum. di Alessandro Corsi re.porsenna}

Fonte: Nexus Edizioni

giovedì 17 settembre 2009

L'affare influenza

Influenza suina-Un servizio di RaiNews24

da Anna M.P.

I dubbi sull’Oms, le accuse su un business che coinvolge personaggi eccellenti.