Qualcuno sta cercando ancora di capire i motivi per il premio nobel per la pace ad Obama. Io non ritengo che valga la pena di perderci il sonno e tante parole perchè so che in questo "mondo di ladri", i piani nascosti sono tanti e, quando non ho elementi, preferisco non tirare ad indovinare. Ho provato a fare una lista dei pro e dei contro ma viene sempre fuori:
Numero dei Pro=Pace=0 e Numero dei Contro= indefinito, me ne farò una ragione.
Michel Chossudovsky, professore all'università di Ottawa, in un articolo su globalresearch.ca, dal titolo "Obama and the Nobel Prize: When War becomes Peace, When the Lie becomes the Truth"-"Obama e il Premio Nobel: Quando la Guerra diventa Pace, quando la Bugia diventa Verità" , scrive qualcosa che somiglia quasi ad una lista dei Contro:
"Quando la guerra diventa pace,
Quando pensieri e realtà vengono stravolti
Quando la finzione diventa realtà e la realtà diventa finzione
Quando un'agenda globale militare viene propagandata come comportamento umanitario,
Quando l'uccisione di civili viene considerata come "danno collaterale",
Quando quelli che fanno resistenza all'invasione delle loro terre da parte dall'asse US-NATO sono classificati come "insorgenti" o "terroristi".
Quando la guerra nucleare preventiva viene considerata come autodifesa.
Quanto tecniche avanzate di tortura ed "interrogatorio" vengono abitualmente usate per "proteggere operazioni di peacekeeping",
Quando armi nucleari tattiche vengono presentate dal Pentagono come "innocue per la popolazione civile circostante"
Quando i tre quarti delle tasse federali degli Stati Uniti vengono usate per finanziare quella che eufemisticamente viene chiamata "difesa nazionale"
Quando il comandante in Capo della più grande forza militare del pianeta terra viene presentato cone un pacificatore globale
Quando la Falsità diventa la Verità"
Ma nell'"America dei diritti civili, della pace e della democrazia", si lascia anche piena libertà ai parlamentari di discutere leggi che non hanno niente di etico, anzi, direi di umano. Quella che segue è la traduzione di un articolo comparso su ajc.com:
Una soluzione orwelliana per i bambini che marinano la scuola
Di Courtland Milloy
Pubblicato il: 02/20/07
Diciamo che il tuo ragazzo è uno che abitualmente marina la scuola e non c'è niente che tu possa fare. Un politico della zona di Washington pensa di avere la soluzione:
Munire il bambino con un chip GPS(Global Positioning System), per permettere alla polizia di rintracciarlo.
"Consentirebbe di catturarli più facilmente", ha detto il Delegato del Maryland Doyle Niemann (D-Prince George's), che recentemente ha co-sponsorizzato un disegno di legge della Camera, che vorrebbe utilizzare la sorveglianza elettronica come parte di un più ampio piano di riduzione delle assenze. "Sarebbe fatto con discrezione. I chip sono piccoli e possono essere inseriti in una fascetta ID in ospedale o all'interno di una collana."
Scusatemi. Ma questo è osceno. La sorveglianza elettronica è utilizzata da giudici del tribunale penale per tenere traccia dei criminali. I ricercatori li usano per monitorare i movimenti di animali selvatici. Siano i genitori ad usare tali dispositivi se lo ritengono necessario. Ma questo non è il modo per il governo di trattare un bambino.
La normativa Niemann rispecchia un disegno di legge promosso dal Sen. Gwendolyn Britt (D-Prince George's). Entrambe fornirebbero ai pigroni e ai loro genitori, un migliore accesso ai servizi sociali, come le valutazioni di salute mentale e aiuto con i compiti a casa. Il controllo elettronico potrebbe essere l'ultima risorsa. Ancora, la prospettiva d etichettare i bambini e l'utilizzo di una sorta di caccia "cattura e rilascio" da parte della polizia getta un'ombra su tutto ciò che di buono c'è nel piano.
Tutto questo è dovuto al fatto che circa 6.800 studenti, nella periferia della contea di Prince George(su un totale di 134.000) ha perso 20-35 giorni di scuola nel 2005, e 5.800 hanno perso ulteriori 36 giorni. Un problema? Certo. Abbastanza grave da utilizzare una rapida soluzione orwelliana? In nessun caso. Inoltre, non c'è fine a questo armeggiare con i soli sintomi?
Stephanie Joseph, un membro del consiglio di ACLU del Maryland, che ha testimoniato contro il disegno di legge in occasione di una recente audizione presso la commissione al Senato, ha giustamente osservato che "la legge in realtà non affronta l'assenteismo scolastico e le sue cause". Anche se Niemann e altri legislatori cercano di raccogliere gli studenti e riportarli a scuola, i funzionari della scuola li rimandano fuori a dozzine. Più di 4.300 studenti della contea sono stati sospesi almeno due volte durante l'anno scolastico 2005-06, 480 di questi, cinque o più volte. Potete immaginare quale confusione potrebbe apparire su un monitor GPS: le immagini satellitari di puntini che entrano da una porta della scuola ed escono da un'altra.
Forse la cosa più angosciante è il numero di studenti che rimane a scuola solo fino all'età di 16 anni, quando possono legalmente ritirarsi. Le cifre delle iscrizioni mostrano che, nel corso di un dato anno, circa 14.000 studenti sono in terza media. Per il grado 12, il numero scende a 8.000.
"Abbiamo bisogno di rivedere tutto il sistema," ha detto Niemann. "Vogliamo sapere perché gli studenti abbandonano e se li stiamo preparando per il mondo in cui vivono. Ma c'è un limite a ciò che si può fare."
Strano come vengano spesi miliardi e miliardi di dollari per continuare una guerra che quasi nessuno vuole, ma non ce n'è mai abbastanza per finanziare i programmi educativi che quasi tutti dicono che sono necessari. Indirizzato esclusivamente a studenti di Prince George - l'unica regione a predominanza nera nella zona di Washington - lo sforzo per diminuire le assenze scolastiche viene chiamato "programma pilota", il primo esperimento nel suo genere. Costerebbe 400.000 $ per tenere traccia di circa 660 studenti ogni anno.
Certo che i soldi potrebbero essere spesi meglio. Facciamo un esempio: Nella vicina contea di Montgomery, la maestra d'asilo Kathleen Cohan ha notato che figli di 5 anni di genitori ricchi entravano a scuola conoscendo circa 13.000 parole inglesi, mentre i bambini provenienti da famiglie povere e immigrate ne conoscevano poco meno di 500. Così lei e gli altri insegnanti hanno avviato un piano per colmare il divario. E ha funzionato. Tra il 2002 e il 2005, la percentuale di bambini dell'asilo a basso reddito che iscritti alla prima elementare è passato dal 44 per cento nel 2002 al 70 per cento nel 2005.
Questo è un programma pilota. Investite in qualcosa di simile e troverete sempre più studenti desiderosi di frequentare la scuola.
Niemann rileva che la legge richiede che gli studenti frequentino la scuola - punto e basta. "Di chi è la responsabilità per la frequenza scolastica: di genitore e figlio, o della società?" ha chiesto. "Se voi dite che il sistema scolastico deve riempire questo o quel vuoto prima di fare affidamento su genitori e studenti responsabili, siamo in un vicolo cieco. E' solo una giustificazione di un comportamento inaccettabile".
Ma anche il mantenimento di un sistema scolastico che è tra i peggiori dello stato dovrebbe essere inaccettabile. Forse i funzionari della contea dovrebbero essere controllati per scoprire il motivo per cui non sono presenti al lavoro.
• Courtland Milloy è un'editorialista del Washington Post. La sua colonna appare occasionalmente.
Traduzione di Dakota Jones per ilupidieinstein.blogspot.com
Fonte ajc.com
Ma si...micrcippiamo anche i politici, così potremo sapere " dove sono, cosa fanno e arrestarli più velocemente"!!!!!!!
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