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domenica 22 aprile 2012

Chi specula sull'Italia? Bankamerica e Morgan Stanley guadagnano con i derivati di BTp e Bonos

Contro la Crisi

morgan-stanleyRidurre l'esposizione verso i Paesi periferici europei. Vendere i titoli del debito pubblico di Italia, Spagna, Portogallo, Grecia e Irlanda è stata la missione delle principali banche americane sui mercati europei negli ultimi mesi. È quanto sta emergendo dai bilanci del primo trimestre dei colossi bancari statunitensi che stanno alzando il velo sulla loro operatività nei mesi più difficili per l'Europa quando persino l'esistenza dell'euro veniva messa in discussione.

Dal bilancio trimestrale di Morgan Stanley, ad esempio, emerge che nei primi tre mesi del 2012 l'istituto americano ha ridotto del 21% la sua esposizione verso i Paesi europei più indebitati portandola a 2,4 miliardi di dollari da 3,06 miliardi di gennaio, con una riduzione di 618 milioni di dollari. Una posizione che si è andata accentuando con il passare delle settimane dal momento che a fine dicembre l'esposizione netta verso i Paesi a rischio debito sovrano era di 6,44 miliardi di dollari di cui 4,9 miliardi di dollari soltanto verso l'Italia.

lunedì 19 marzo 2012

Ingannati! Derivati Italia fallimentari: non paghiamo per debito pubblico

Lo Stato ha pagato un debito con una banca americana, per contratti derivati sottoscritti 18 anni fa, con i soldi che noi italiani abbiamo versato credendo che venissero usati per il risanamento del debito pubblico.

Investire Oggi

morgan-stanley-280x167E’ la notizia bomba di questi giorni, eppure se ne parla dal 3 gennaio scorso, quando il Governo Monti pagò alla Morgan Stanley circa 2 miliardi e mezzo di euro.

Il Governo ha pagato questo suo debito, onorando la parola data, in un momento in cui l’Italia, questo ci è stato detto, aveva bisogno di essere ben vista dagli Stati Uniti e dall’Unione Europea.

L’Italia 18 anni fa, nel 1994, aveva sottoscritto un contratto derivato con la Morgan Stanley, di cui quest’ultima ha chiesto la chiusura della posizione.

Un derivato è un contratto che si basa sul valore di mercato del bene a cui si riferisce, valore che può quindi diminuire o aumentare in base alle oscillazioni di mercato.