Zero secondi, quel che resta del giorno, prima che sia notte. E' già notte.
I globalisti sono fatti così, si presentano come filantropi, filosofi, sognatori, pronti a difendere tutte le libertà. In effetti vogliono difendere soprattutto la loro libertà di rapinare, sottomettere, aggiustare tutte le cose a loro favore, come il Dio Denaro comanda. Soros è uno dei più attivi e proprio in questi ultimi tempi, ha più volte invitato Obama ad abbandonare la vecchia dottrina, per abbracciare l'idea di Nuovo Ordine Mondiale. Prima facevano soldi con ogni sorta di disastro, di nascosto. Adesso che sono stati scoperti, si presentano al mondo con una nuova faccia, buona, da veri filantropi, contro la guerra, contro l'impero, visto che l'impero, giustamente, è mal visto, per piacere alla gente, ma la loro anima resta la stessa. Ora va di moda conquistare con l'inganno, mostrandosi apparentemente dalla nostra parte, attraverso fondazioni benefiche che nascondono altre intenzioni. Dicono di voler salvare il mondo, come Al Gore, Bill Gates, e tanti altri ma in effetti vogliono solo ridisegnarlo, a loro uso e consumo. L'ultima fase dell'attacco è già iniziata. Zero secondi, quel che resta del giorno, prima che sia notte. E' già notte. (Dakota Jones)
Soros convoca "Bretton Woods II"
Scrive Pete Papaherakles su American Free Press:
Il miliardario internazionalista George Soros sta tenendo la sua conferenza internazionale dall'8 aprile all'11 aprile, a Bretton Woods, NH, il famoso luogo di nascita della Banca Mondiale e del Fondo Monetario Internazionale, dove ha in programma di "riorganizzare l'intero ordine finanziario", come ha osservato nel Novembre 2009 in un articolo del Japan Times Online.
"Bretton Woods II", arriva proprio mentre la Commissione Trilaterale si riunisce a Washington, DC, con l'obiettivo evidente di creare niente di meno che una nuova economia globale, Soros sta spendendo 50 milioni di dollari nel New Hampshire per riunire più di 200 accademici, imprese e responsabili politici del governo sotto il suo Istituto per una Nuova Dottrina Economica (INET).
Mentre AFP va in stampa, i partecipanti includono anche l'ex-presidente della Federal Reserve Paul Volcker, l'ex Primo Ministro britannico Gordon Brown e il funzionario della Banca Mondiale e Premio Nobel per l'economia, Joseph Stiglitz.
La conferenza è in programma presso il Mount Washington Hotel, sede della storica conferenza di Bretton Woods del 1944, che stabilì l'architettura finanziaria internazionale dopo la seconda guerra mondiale.
Soros ha scelto questo sito perché si aspetta che le riforme da lui proposte siano radicali come quelle promosse dall'economista britannico John Maynard Keynes, il tanto lodato "genio" del progetto originale Bretton Woods.
L'economia keynesiana è stata descritta come una cura alla devastazione del mondo occidentale nel dopoguerra, in quanto i governi sono stati liberati delle restrizioni imposte dal gold standard nella creazione di moneta, anche se i finanzieri globali controllavano gran parte dell'oro del mondo, come fanno ora. I governi, secondo il nuovo paradigma, dopo la guerra, furono incoraggiati a promuovere la crescita economica e la stabilità macroeconomica, creando più moneta a debito per tutto quello che affliggeva l'economia, cosa che ha portato la maggior parte delle economie del mondo sull'orlo della bancarotta.
Ora Soros si presenta come il nuovo Keynes per salvare la situazione, proponendo un'altra soluzione miracolosa per i nostri problemi, presentata con acrobazie verbali come "riforma", "cooperazione" e "partecipazione paritaria". Soros propone la fine della sovranità come la conosciamo.
"Sarà necessario estendere la riorganizzazione dell'ordine mondiale al di là del sistema finanziario", Soros ha scritto nel suo articolo di opinione.
Soros dice che l'America distrutta dovrebbe essere sostituita da un governo mondiale con una moneta globale, sotto il dominio delle Nazioni Unite. Egli sostiene inoltre che la Cina dovrebbe essere il cane guida mentre noi dovremmo avere una parte secondaria. Quello che Soros non dice è che due decenni di esternalizzazione dell'industria americana, l'apertura delle frontiere e la bancarotta dell'economia attraverso guerre inutili ed altri disastri sono stati volutamente orchestrati in modo che ora i banchieri internazionali possono dire al mondo che il sistema è in rovina e che gli individui che l'hanno distrutto devono mostrarci come risolvere il problema.
Georgy Schwartz, alias George Soros, è un Ebreo ungherese che è stato descritto come anti-Dio, anti-famiglia e anti-americano. Per sua stessa ammissione ha anche dato una mano a confiscare le case dei compagni ebrei in Ungheria nel 1944.
In un'intervista con Steve Kroft a 60 Minutes, ha detto che il 1944 fu l'anno più bello della sua vita. Quando Kroft gli ha chiesto se sentiva alcun rimorso, ha risposto: "No, affatto, mi sono piuttosto divertito".
"Nessun senso di colpa?", ha chiesto Kroft. "No", ha risposto Soros, "solo sensazioni di potere".
Soros ha fatto il suo primo miliardo come speculatore finanziario nel 1992, mandando in corto circuito la sterlina britannica e causando miseria a milioni di laboriosi cittadini britannici. Ha proseguito provocando lo scandalo Russiagate del 1999, mandando quasi al collasso l'economia russa. Questo fu descritto come "una delle più grandi rapine sociali nella storia dell'uomo."
Ha fatto lo stesso in Thailandia e Malesia nel 1997, provocando la crisi finanziaria asiatica del tempo. Il Primo ministro malese Mahathir Mohamad lo definì "un criminale e un idiota", mentre il PM della Thailandia si riferiva a lui come "Dracula". Ha aiutato anche a smantellare la Jugoslavia e ha causato problemi in Giappone, Indonesia, Georgia, Ucraina e in Birmania saccheggiando le loro economie.
Soros promuove anche la degenerazione culturale sostenendo il diritto all'aborto, l'ateismo, la legalizzazione della droga, l'educazione sessuale, l'eutanasia, il femminismo, il controllo delle armi, la globalizzazione, l'immigrazione di massa, i matrimoni gay, etc. Soros ha finanziato la campagna di Barack Obama e visita spesso la Casa Bianca.
A 81 anni, smantellare l'America sembra essere la sua ultima sfida. "Il principale ostacolo ad uno stabile e giusto ordine mondiale è gli Stati Uniti. È giunto il momento per un'aggiustamento molto serio", ha detto.
Fonte: American Free Press
Traduzione: Dakota Jones
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