Ieri in serata è stata approvata al Senato la riforma del mercato del lavoro (231 sì e 33 no) che dalla prossima settimana sarà all’esame della Camera. Il presidente del Consiglio, Mario Monti, presente nell’Aula di palazzo Madama per il voto, ha tenuto a sottolineare l’importanza di un testo a lungo meditato non per cercare il plauso delle categorie ma per il futuro occupazionale delle generazioni più giovani
La riforma del mercato del lavoro cambia tra le altre cose, l’articolo 18. Con il via libera al primo dei quattro maxiemendamenti alla riforma del lavoro sui quali il governo ha chiesto la fiducia cambiano le regole sui licenziamenti.
Ascolta il commento di Alessandra Algostino, docente di Diritto Costituzionale dell’Università di Torino
Fonte: Radio Blackout 1 Giugno 2012
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