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domenica 4 marzo 2012

Amano la morte

The American Dream

death-skullAvete mai conosciuto qualcuno che ama la morte? Essere veramente innamorati della morte, può condurre una persona in un luogo molto buio. Purtroppo, c'è un numero crescente di scienziati, politici e opinion maker globali che credono che dobbiamo ridurre le dimensioni della popolazione umana per il bene del pianeta. Sono convinti che l'umanità stia causando il riscaldamento globale, uccidendo altre specie e rendendo questo pianeta invivibile. Nella loro missione per salvare il futuro del pianeta, stanno diventando sempre più audaci con le loro richieste di controllo della popolazione. Amano la morte perché credono che possa aiutare a salvare la terra. Essi credono che con meno esseri umani in giro, ci saranno meno emissioni di carbonio, meno inquinamento e più spazio per le altre specie. Allora, come sarà raggiunto questo obiettivo? Beh, come potrete leggere nel resto di questo articolo, "aborti post-nascita", "squadre mobili di eutanasia", "tecnologia ad ultrasuoni per distruggere lo sperma" e i contraccettivi nell'acqua del rubinetto sono solo alcuni dei modi proposti per ridurre l'attuale numero di esseri umani. Questo odio per la vita e amore per la morte viene insegnato nei college e università di tutto il mondo occidentale, e questa filosofia del controllo della popolazione sta diventando sempre più dominante ogni anno che passa.

Mi rendo conto che l'idea delle "squadre mobili di eutanasia" possa sembrare una cosa uscita da un film di fantascienza, ma la verità è che questo non è solo un concetto "campato in aria".

Infatti, nei Paesi Bassi, sei squadre mobili di eutanasia stanno andando porta a porta per aiutare i pazienti anziani a mettere fine alla loro vita nel comfort delle loro case.

lunedì 9 maggio 2011

L'Agenda verde radicale spinta giù per la gola del mondo intero

Alcuni "scienziati del clima" hanno avuto il coraggio di proporre seriamente il "trasferimento forzato" di intere popolazioni umane. La sintesi di un'importante relazione che è stata discussa durante la recente conferenza sul clima internazionale a Cancun, in Messico, propone "l'attuazione di programmi di delocalizzazione degli insediamenti umani e delle infrastrutture che si trovano in aree ad alto rischio". Considerando quello che sono state le "delocalizzazioni forzate" nel corso della storia, la dichiarazione è molto agghiacciante.

Il Piano di Barack Obama per tassare gli americani per il numero di miglia che percorrono in auto fa parte dell'Agenda verde radicale spinta giù per la gola del mondo intero

Da The American Dream

Sapete che cos'è un palloncino di prova? È quando i politici fanno fluttuare un'idea nei media per vedere quale sarà la reazione del pubblico. Bene, un palloncino che sta fluttuando ora è l'idea che si dovrebbero tassare gli americani per il numero di miglia che percorrono in auto. Questa proposta fu presentata in un disegno di legge che circolava all'interno del dipartimento dei trasporti degli Stati Uniti e l'ufficio di gestione e bilancio. È possibile visualizzare una copia di questo disegno di legge qui.

Naturalmente l'amministrazione Obama nega che questa proposta sarà nella bozza finale della legge. L'amministrazione di Obama sta sottolineando che si trattava solo di "una bozza" del disegno di legge. Ma questo è quello che accade molto spesso con i palloncini di prova. Vengono lanciati e i politici  dicono cose come "questo è oggetto di studio" o "questa non è ancora una proposta seria" e poi un giorno ci svegliamo ed è stata improvvisamente attuata. Il fatto che c'è anche solo un progetto di legge che vorrebbe tassare gli americani basandosi sul numero di miglia che percorrono in auto dovrebbe far riflettere molto tutti noi. Se gli allarmisti del riscaldamento globale vanno in questa drezione, ci saranno un sacco di imposte simili nel nostro futuro.

Di seguito è riportato in che modo un articolo pubblicato su The Hill descrive alcune delle specifiche di questa proposta...

Tra le altre cose, il CBO ha suggerito che la tassa sulle miglia percorse da un veicolo(VMT)  potrebbe essere monitorata mediante l'installazione di apparecchiature elettroniche su ogni vettura per determinare quante miglia sono state percorse; il pagamento potrebbe avvenire elettronicamente presso le stazioni di rifornimento.

Non suona bene?

Quanti di voi si stanno mettendo in fila per essere i primi ad avere questa apparecchiatura di rilevamento installata sulla vostra auto?

Purtroppo, se questo non diventerà mai legge, le apparecchiature di rilevamento verranno probabilmente installate su tutti i nuovi veicoli.

Questo è solo un altro esempio di come i nostri politici amano tassare le cose che a loro non piacciono.

L'amministrazione di Obama è piena di allarmisti del riscaldamento globale che vogliono penalizzare gli americani per tutto ciò che aumenta le emissioni di anidride carbonica.

A loro non importa che l'anidride carbonica è uno dei mattoni fondamentali della vita sul pianeta terra, e che la nostra atmosfera è già affamata di anidride carbonica.

A loro non importa che ridurre i livelli di anidride carbonica renderà alle coltivazioni più difficile crescere e potrebbe scatenare una carestia globale.

A loro non importa che l'anidride carbonica non ha nulla a che fare con il riscaldamento globale.

A loro non importa che oltre il 95% di tutte le emissioni di anidride carbonica si verificherebbero anche se gli esseri umani non fossero presenti sulla terra.

Per coloro che sono "veri credenti" nell'agenda verde radicale, nessun senso comune impedirà loro di accelerare la loro crociata militante.

In Europa, la Commissione europea ha presentato un piano per bandire tutte le auto dalle principali città europee entro il 2050.

Sì, avete letto bene.

In Europa, il mantra  "anidride carbonica = male" è diventato vangelo. Questo divieto di automobili nei centri cittadini è tutto parte di un piano draconiano per ridurre le emissioni di anidride carbonica in Europa del 60 per cento nei prossimi 40 anni.

La triste verità è che l'agenda verde radicale è il cuore stesso del sistema tirannico del Nuovo Ordine Mondiale che l'elite globale desidera molto imporre ad ogni nazione sulla terra.

Basta guardare il video postato qui sotto. È stato originariamente prodotto dal Forum for the Future, un'importante ONG finanziata da grandi aziende come Time Warner e Royal Dutch Shell. In questo video, il  Forum for the Future presenta la sua versione agghiacciante del futuro. Sei pronto a vivere in una "Planned-opolis"? Sei pronto ad utilizzare una "carta delle calorie" e lasciare che ciò che si mangia sia determinato da un "Consiglio alimentare globale"? Questo è il tipo di futuro tirannico che queste organizzazioni ambientaliste radicali vogliono imporre a voi e a me....

Siete spaventati?

Dovreste esserlo.

Chi potrebbe mai dimenticare la pubblicità "Polizia verde" lanciata nel corso di un recente Super Bowl?

Si tratta di uno spot molto divertente, ma il messaggio di fondo è molto grave. Audi sta cercando di comunicare che le sue auto sono "buone per l'ambiente", e che se volete essere un buon "cittadino globale" prenderete in considerazione la sua linea di veicoli...

Questa è la direzione che sta prendendo il mondo.

Avete intenzione di stare lì e non fare nulla o avete intenzione di parlare?

L'agenda verde radicale viene già pesantemente attuata negli Stati Uniti.

Oggi, il governo federale è diventato così ossessionato dalla riduzione delle emissioni di carbonio che ora ci dicono anche che genere di lampadine ci è permesso  acquistare.

In alcune zone degli Stati Uniti, gli spioni del governo vanno a curiosare realmente nel cestino dei rifiuti dei residenti per garantire che le regole ambientali siano rispettate. Ad esempio, nella città di Cleveland, le autorità dell'Ohio hanno annunciato l'intenzione di istituire un'"autorità di vigilanza sulla spazzatura" che possa andare a curiosare nei bidoni per garantire che le persone stanno riciclando realmente secondo le linee guida della città.

E' questo il tipo di "Amerika" in cui volete vivere?

Questo sta accadendo in tutti gli Stati Uniti.

Se avete intenzione di dire qualcosa, ora è il momento.

In seguito, potrebbe essere troppo tardi.

Sapete cosa? La comunità internazionale sta già prendendo in considerazione piani di "geoingegneria radicale" per la terra per combattere il riscaldamento globale.

In un recente articolo, ho documentato 12 delle idee più stupide che le autorità hanno escogitato per combattere il riscaldamento globale....

# 12 Un "ricercatore" ha proposto molto seriamente che dovremmo scaricare milioni di tonnellate di Special K in tutti gli oceani del mondo. Questo altererebbe presumibilmente  il "fattore di riflessione" degli oceani, riducendo così il riscaldamento globale.

# 11 Il capo dell'IPCC, Dr. Rajendra Pachauri, dice che gli scienziati delle Nazioni Unite ora cercheranno metodi per combattere il riscaldamento globale nell'ambito della geoingegneria , che comprende l'immissione di specchi sopra il pianeta in modo da riflettere i raggi del sole nello spazio, la dispersione di enormi quantità di limatura di ferro nei nostri oceani e la creazione di " vulcani artificiali" che sparerebbero particelle di solfato nell'alta atmosfera.

# 10 Ci sono alcuni scienziati che stanno proponendo che dovremmo far mangiare alle nostre mucche enormi quantità di aglio per impedire loro di scoreggiare così tanto. Scopriamo che gli allarmisti del riscaldamento globale sono terrorizzati dal metano, e una nuova ricerca dimostra che l'aglio può contribuire a ridurre la quantità di metano prodotto dalle mucche.

# 9 Su una nota simile, Lord Stern di Brentford, uno dei principali "esperti" sui cambiamenti climatici nel Regno Unito, dice che tutti dobbiamo  semplicemente smettere di mangiare carne così da non aver bisogno di avere tante mucche e maiali intorno. L'idea è che se ci sono meno mucche e maiali ci sarà un bel po' meno di scoregge e, quindi, molto meno metano nell'atmosfera.

# 8 Il Dr. Jason Box, uno scienziato dalla Ohio State University, propone seriamente che si debba avvolgere la Groenlandia in una gigantesca coperta. Egli ritiene che la coperta attirerebbe il calore del sole, e quindi lo scioglimento dei ghiacciai della Groenlandia potrebbe essere rallentato.

# 7 L'Institute of Mechanical Engineers del Regno Unito vuole coprire i nostri edifici con enormi quantità di alghe. La loro teoria è che le alghe assorbirebbero un sacco di carbonio dall'atmosfera e quindi contribuirebbero a ridurre il riscaldamento globale.

# 6 James Lovelock, il creatore dell'ipotesi Gaia, ha dichiarato in un'intervista con il Guardian, all'inizio di quest'anno che "la democrazia deve essere sospesa" se vogliamo che la lotta contro il riscaldamento globale abbia successo e che solo a  "poche persone con autorità" dovrebbe essere consentito di governare il pianeta fino a quando la crisi non è risolta.

# 5 Paul J. Crutzen dell'Istituto tedesco Max Planck dice che  dovremmo pompare enormi quantità di smog  nell'alta atmosfera terrestre. L'idea è che il biossido di zolfo contenuto nello smog rifletterebbe la radiazione solare, quindi raffredderebbe il pianeta.

# 4 L' Optimum Population Trust, con sede nel Regno Unito, dice che prevenire la nascita di un bambino in Africa è sufficiente per "compensare" l'impronta di carbonio di un volo da Londra all'Australia. Così propone di fornire enormi quantità di preservativi al mondo in via di sviluppo per "aiutarli" ad avere meno figli.

# 3 Il Professor Kevin Anderson, il direttore del centro Tyndall per la ricerca sul cambiamento climatico, dice che le nazioni ricche devono attuare il razionamento come nella seconda guerra mondiale al fine di ridurre le emissioni di carbonio a livelli accettabili.

# 2 "Alcuni scienziati del clima" hanno avuto il coraggio di proporre seriamente  il "trasferimento forzato" di intere popolazioni umane. La sintesi di un'importante relazione che è stata discussa durante la recente conferenza sul clima internazionale a Cancun, in Messico, propone "l'attuazione di programmi di delocalizzazione degli insediamenti umani e delle infrastrutture che si trovano in aree ad alto rischio". Considerando quello che sono state le "delocalizzazioni forzate"  nel corso della storia, la dichiarazione è molto  agghiacciante.

# 1 Per molti scienziati del clima, il numero uno dei motivi per cui ci sono troppe emissioni di carbonio è che ci sono troppi esseri umani. Pertanto molti di quelli che sono coinvolti nella lotta contro il cambiamento climatico vedono la "riduzione della popolazione" come la chiave per il futuro dell'umanità.

Purtroppo, questa filosofia si sta ora palesando in documenti ufficiali delle Nazioni Unite. Ad esempio, il compendio politico della Population Division delle Nazioni Unite del marzo 2009 inizia con la seguente scioccante dichiarazione....

Che cosa ci vorrebbe per accelerare il declino della fertilità nei paesi meno sviluppati?

Sembra che il controllo della popolazione sia molto presente nella  mente delle persone dell'ONU in questi giorni. Questo è stato visto ancora una volta molto chiaramente quando l'United Nations Population Fund ha recentemente pubblicato la sua relazione annuale sullo stato della popolazione mondiale dal titolo "Affrontare un mondo che cambia: donne, popolazione e clima".

Di seguito sono riportate tre citazioni tratte proprio da tale documento....

1) "Ogni nascita comporta non solo le emissioni imputabili a quella persona nella sua vita, ma anche le emissioni di tutti i suoi discendenti. Quindi, il risparmio di emissioni da nascite volute o pianificate si moltiplica con il tempo."

2) "Nessun uomo è veramente"carbon neutral,"specialmente quando tutti i gas a effetto serra sono rappresentati nell'equazione. Pertanto, tutti sono parte del problema, quindi ognuno deve essere parte della soluzione in qualche modo."

3) "Programmi di pianificazione familiare vigorosi sono nell'interesse di tutti i paesi per quello che riguarda i gas-serra così come un più ampio benessere".

Se nessun essere umano è "carbon neutral", ciò significa che ognuno di noi è parte del problema.

Per coloro che sono ossessionati dall'agenda verde radicale, il fatto che sei vivo e respiri aria è un problema.

Molti ambientalisti radicali sarebbero in realtà contenti se una grande percentuale di umanità morisse improvvisamente.

Sì, ci sono un sacco di persone là fuori che sono proprio così. Vedono l'umanità come una "malattia" che sta "infettando" il pianeta.

Se avete dubbi su questo, leggete il mio articolo intitolato "L'Agenda Verde si sta quasi sbarazzando di quanti più essere umani è possibile".

Voi ed io non penseremmo mai cose come queste, ma molti di quelli che sono veri credenti nel movimento"verde" sono assolutamente ossessionati con il salvataggio della terra da esseri umani malvagi.

Guardate, certamente non c'è niente di sbagliato nella tutela dell'ambiente. Ci sono modi molto reali con cui l'ambiente viene assolutamente distrutto ogni singolo giorno.

Purtroppo, l'agenda verde radicale ignora quasi totalmente la maggior parte delle questioni ambientali reali e si concentra invece su cose come le emissioni di carbonio, il riscaldamento globale e la "sovrappopolazione".

Le soluzioni proposte da quelli che sostengono l'agenda verde radicale in realtà sarebbero gravemente dannose per il pianeta e lascerebbero l'umanità a vivere in un futuristico, tirannico inferno.

Se non desiderate vivere in una "Planned-opolis" dove la vita è completamente dominata da un gruppo di fanatici del controllo è meglio dire qualcosa ora, perché questa è la direzione verso la quale va il mondo.

Chi altri là fuori è preoccupato per queste cose? Sentitevi liberi di lasciare un commento con la vostra opinione qui sotto....

Fonte: The American Dream 6 Maggio 2011
Traduzione: Dakota Jones

martedì 15 febbraio 2011

Il Global Warming, l'Agenda 21 e l'ICLEI

L'articolo che segue, pubblicato sul sito MorphCity, ha attirato la mia attenzione qualche giorno fa. Mi è stato poi gentilmente segnalato da Maria Heiber anche a questo indirizzo.

Avendo già pubblicato un articolo sulla famigerata Agenda 21 e sulle iniziative ICLEI, ero molto indecisa sulla pubblicazione. L'indecisione mi ha sottratto molto tempo ma poi, rileggendo l'articolo, ho sentito di nuovo una sensazione di fastidio pungente e di  nausea, come mi capita ogni volta che leggo articoli sulle truffe colossali che le elites globali stanno portando avanti contro di noi, e ho deciso di pubblicarlo perchè, forse, non ci sono parole che bastino, per la situazione paradossale che stiamo vivendo. Solo su un punto non sono d'accordo, per cui, alla fine toverete una mia breve nota personale-Dakota Jones

Giocare la carta del Global Warming

MorphCity
di Cassandra  Anderson
11 febbraio 2011

global-warming-card_1Le dichiarazioni sul riscaldamento globale di origine antropica (conosciuto anche come cambiamento climatico) sono state screditate accuratamente dagli stessi "scienziati" che le hanno affermate, attraverso e-mails trapelate nello scandalo 'climategate'. Sembrerebbe una questione chiusa, ma la verità è che troppe risorse sono state investite in questa truffa per consentirle di svanire. Il mito del riscaldamento globale è fiorente a livello internazionale, a livello federale e nelle amministrazioni statali e locali.

Il mito del riscaldamento globale fu reso popolare da Margaret Thatcher (sotto l'influenza del sostegno allo spopolamento delle Nazioni Unite) e fu progettato per distruggere la potenza degli Stati Uniti, rivalutare le armi nucleari nel Regno Unito e  punire i nemici politici della Thatcher.

Il Biossido di carbonio è naturale e benefico per le piante. Aumenti di biossido di carbonio seguono l'aumento di temperatura. È una menzogna che la causa e l'effetto siano invertiti.

Agenda 21

Nel 1992 il governo federale, con decreto esecutivo, fece dell'attuazione dell'Agenda 21 per lo Sviluppo Sostenibile, il nucleo della missione di ogni agenzia governativa. Il Riscaldamento Globale coincide con la crisi globale utilizzata per ristrutturare la vita umana in modo da attuare un governo mondiale nell'ambito del piano di azione dell'Agenda 21. Altre crisi sono state predisposte, nel caso in cui la teoria del riscaldamento globale dovesse venire allo scoperto. L'Agenda 21 è al servizio del movimento mondialista e dei suoi fondamenti politici: abolizione della proprietà privata, educazione dei giovani alla cittadinanza globale e l'utilizzo del progresso tecnologico ai fini del monitoraggio e controllo delle azioni umane.

Michael Shaw di FreedomAdvocates.org dice, "L'Agenda 21 è il piano d'azione che annuncia l'istituzione di un governo mondiale secondo princìpi che negano il riconoscimento politico dei diritti inalienabili dell'individuo. Questo rende conto solo di gran parte delle turbolenze che vediamo oggi. Il nostro futuro nell'ambito dell'Agenda 21 è fosco mentre il potere diventa sempre più centralizzato".

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Trattati internazionali dell'ONU

C'è una forte spinta a mantenere le nazioni bloccate all'interno di trattati internazionali delle Nazioni Unite sul falso riscaldamento globale visto che il Trattato di Kyoto delle Nazioni Unite scade nel 2012. Nel mese di Ottobre del 2010, 191 nazioni hanno firmato e ratificato il trattato di Kyoto.

Regolamenti federali

Il ruolo del governo è quello di proteggere le persone e le loro proprietà; per questa ragione le politiche distruttive vengono mascherate da disposizioni per la  "sicurezza".

Poiché un sistema nazionale di cap-and-trade è fallito al Congresso, i funzionari del governo federale americano stanno utilizzando l'EPA per istituire leggi draconiane. L'EPA ha elaborato un documento di 18.000 pagine con nuovi regolamenti federali che riguardano la produzione di energia e i trasporti, oltre a un sistema cap-and-trade. I Repubblicani della Camera stanno progettando di fermare l'EPA (ma Obama e il Senato probabilmente li bloccheranno). A partire da settembre 2010, il Texas è l'unico stato che ha avuto il buon senso di opporsi a questi mandati assurdi e incostituzionali basati su una vaga sentenza della Corte Suprema.

Quasi ogni livello del governo federale ha un piano per la  "sostenibilità", dalla nuova  "Task Force per il Cambiamento climatico e adattamento" del Departimento della Sicurezza Nazionale, all'USDA, al Dipartimento per l'Energia, al Dipartimento degli Interni, Dipartimento dei Trasporti, HUD, il Dipartimento della difesa e anche l'Azienda postale. I regolamenti comprendono tutto, dalla centralizazione del controllo sulle grandi reti energetiche agli uffici brevetti per l'efficienza energetica. Ogni agenzia e molti dei loro sotto-dipartimenti hanno regolamenti, basati su una scienza fasulla, progettati per centralizzare il controllo.

Mandati statali

Trentadue Stati sono coinvolti in alleanze incostituzionali per attuare  leggi sul riscaldamento globale che influiscono direttamente su trasporti e  produzione di energia.  Gli Stati del Nord-est sono già impegnati nella truffa del commercio del carbonio e il piano della California è quello di distruggere definitivamente la sua economia imponendo un regime cap-and-trade e implementando scandalosamente invasive restrizioni su individui e imprese.

Regolamenti delle Contee

Tutte le contee americane hanno programmi sulla "sostenibilità" per limitare l'uso della terra, indirizzare il sistema educativo  e impiegare metodi tecnologici per monitorare e controllare l'attività umana. Le Contee sono state designate dalle élites globali per controllare l'uso della terra tramite la zonizzazione. Il progetto finale è quello di abolire la proprietà privata dei singoli individui, racchiudere  in branco le persone nelle città (Crescita Intelligente) e impedire l'ingresso ai territori agricoli (progetto Wildlands) degli esseri umani. A tutt'oggi, questi programmi fanno affidamento sul fatto che le persone si stanno facendo abbindolare dal mito del riscaldamento globale. I finanziamenti  federali sono parte integrante di questo sistema.

Ordinanze delle città

Anche le città sono state designate dal movimento dell'Agenda 21 per lo Sviluppo Sostenibile delle Nazioni Unite. Oltre 600 città in America pagano quote ai membri del programma  ICLEI (Consiglio internazionale per le iniziative ambientali locali). L'ICLEI è un'Organizzazione Non Governativa (ONG)  accreditata presso le Nazioni Unite  che lavora per aggregare le città del mondo, in conformità alle politiche e agli obiettivi dell'Agenda 21 e in conformità alla politica di mitigazione del riscaldamento globale.

L'ICLEI, finanziata dai contribuenti, attua un sistema di ordinanze locali in nome del riscaldamento globale per far progredire politiche Sostenibili nelle città in tutta l'America. Queste norme sono finalizzate alla limitazione dell'uso della terra, alla revisione globale  delle leggi sull'edilizia, alle limitazioni di parcheggio, nuove disposizioni sui trasporti e in generale alla politica mondialista della Crescita Intelligente. I contratti dell'ICLEI sono ingannevoli perchè violano l'articolo 1 Sezione 10 della Costituzione americana. (Nessuno stato o sua suddivisione può entrare in una qualsiasi alleanza di trattato o Confederazione con una potenza straniera). L'ICLEI è l'attore più vulnerabile, perchè porta il globalismo nella vostra Comunità. Lo sforzo per Dare un calcio all'ICLEI viene monitorato da Freedom Advocates.org.

Lo spopolamento

Mentre regolamenti opprimenti attaccano la produzione di energia, i trasporti e l'uso del suolo e della proprietà, l'obiettivo finale dell'Agenda 21 dell'ONU è lo spopolamento. La relazione sulla Valutazione della Biodiversità Globale delle Nazioni Unite dice a pagina 773 che solo 1 miliardo di persone è "sostenibile" in un mondo industrializzato; di conseguenza, una riduzione dell'85% della popolazione è necessaria per mantenere la "sostenibilità".

Oltre ad energia e trasporto come bersagli per la distruzione, anche le aziende agricole indipendenti sono sotto l'attacco "sostenibile", sempre in nome della lotta al riscaldamento globale.

Leggende sulla sovrappopolazione

La sovrappopolazione è un'altra enorme bugia che l'ONU ci ha imposto. I loro stessi documenti rivelano che la popolazione raggiungerà i 9 miliardi di persone entro il 2050 E si stabilizzerà nel 2300.

Cibo e acqua vengono usate come armi. Un esempio è la penuria d'acqua creata dal Congresso della California. Il governo federale, al quale viene assegnato il 48% di acqua erogabile nello Stato,  ha ridotto drasticamente l'acqua dovuta per contratto agli agricoltori; la California produce il 50% di frutta, verdura e noci in America. Successivamente, si è scoperto che elevati livelli di ammonio, proveniente dal trattamento parziale delle acque reflue scaricate nel Delta, erano la causa primaria della morìa di pesci. Nonostante le nevicate record in California, il governo federale sta ancora limitando l'acqua agli agricoltori. A causa della mancanza di serbatoi, gran parte dell'acqua in eccesso è stata versata nel Pacifico.

Le riserve di grano che potrebbero stabilizzare i prezzi dei prodotti alimentari sono state manipolate per indurre penuria.

Pertanto, la penuria provocata intenzionalmente dal governo e la pianificazione della cattiva gestione dell'élite, sono il vero problema.

La maggior parte delle persone non sono consapevoli che solo il 5% dell'America è considerata sviluppata (con edifici e strade), secondo gli stessi documenti del governo. L'America è ricca di risorse, e non non c'è alcuna scusa per la scarsità di cibo.

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La legge sulle specie a rischio di estinzione

Poichè la favola del riscaldamento globale è stata dissipata dalla consapevolezza delle persone, l'ONU ha attirato la loro attenzione sulle specie a rischio di estinzione. La legge sulle specie a rischio di estinzione è un altro programma delle Nazioni Unite, basato su 5 trattati internazionali, con gli stessi obiettivi, come la truffa del riscaldamento globale, anche se le due questioni sono separate. C'è abbondanza di inganno e di  frode in questo schema delle Nazioni Unite, le questioni sulla bio-diversità sono state progettate come la nuova crisi globale  che esige "soluzioni globali".

Conclusione

La fiaba del riscaldamento globale viene usata ora ed è  sempre è stata usata come uno strumento per introdurre politiche distruttive. Pertanto, qualsiasi individuo, organizzazione, governo o qualsiasi altra entità che ritiene di biossido di carbonio inquinante e nocivo, è gravemente disinformato o è in combutta con la struttura di potere che sta perseguendo lo spopolamento ed è, in definitiva, indegno di fiducia.

Soluzioni

I governi locali hanno un potere territoriale che spesso sostituisce il controllo federale e statale; i governi locali devono cedere volontariamente il loro potere ai regimi dell'Agenda 21. Michael Shaw di FreedomAdvocates.org promuove l'azione locale, attraverso la formazione di funzionari eletti, con il Manuale sull'ICLEI e la legislazione Dai un calcio all'ICLEI come un importante passo verso la protezione della libertà e dei diritti individuali.

Scritto da Cassandra Anderson.

Fonte: MorphCity  11 Febbraio 2011
Traduzione: Dakota Jones

Mia nota personale:Quello che mi lascia perplessa, ogni volta, è il fatto che tutti quelli che scrivono sui piani di spopolamento dell'ONU, fanno riferimento ai dati delle stesse Nazioni Unite, secondo i quali la popolazione comincerà a diminuire dal 2050, quindi, i motivi per le operazioni di spopolamento sarebbero pretestuosi. Ritengo che, in un'affermazione del tipo "non c'è bisogno di spopolamento perchè la popolazione è già sotto controllo, secondo le Nazioni Unite" si ometta una premessa importante e cioè che le operazioni per lo spopolamento (gentilmente definito controllo della popolazione) vengono portate avanti dalle stesse Nazioni Unite, già da decenni. Quindi, non so quale importanza possano avere quei dati, ai fini della dimostrazione di una tesi.

giovedì 9 dicembre 2010

La minaccia totalitaristica dell'Agenda 21

di Chris Mann
Prison Planet.com

Noi, come  nazione, stiamo affrontando  un pericolo antico, reimballato e rivenduto come l'unico modo per salvare la terra. Si tratta dell'idea di Sviluppo Sostenibile e  dell'Agenda 21 dell'ONU, secondo il Consiglio Presidenziale per lo Sviluppo Sostenibile del 1996.

"Le Comunità Sostenibili incoraggiano la gente a lavorare insieme per creare comunità sane, dove vengono preservate le risorse naturali e le risorse storiche, c'è disponibilità di lavori, l'espansione è contenuta, i quartieri sono sicuri, l'educazione è permanente, il trasporto e l'assistenza sanitaria sono accessibili, e i cittadini hanno l'opportunità di migliorare la qualità della loro vita ". [1]

Ora, a qualcuno questo potrebbe sembrare tutto buono e bello a prima vista, ma la verità sullo Sviluppo Sostenibile e sull'Agenda 21 delle Nazioni Unite è che chiedono di "cambiare la reale infrastruttura della nazione, l'abolizione della proprietà privata e il controllo della proprietà fino alla pianificazione centralizzata di tutta l'economia." [2] Questo è  il problema, sia per il Pubblico Americano che per la comunità internazionale, l'ideologia dello Sviluppo Sostenibile minaccia  la continua prosperità del genere umano, la continua crescita delle nazioni industriali del mondo e la salvaguardia dei diritti dei singoli.

Noi, come nazioni Occidentali, abbiamo pensato che con la caduta dell'Unione Sovietica, anche  il comunismo sarebbe caduto, ma ci stanno conducendo sulla stessa strada che Karl Marx aveva immaginato, una comunità globale nella quale gli individui lavorano  per il bene comune e nella quale i diritti individuali e la proprietà privata sono considerati come fattori propulsivi di disuguaglianza sociale, ma questa volta tutto in nome della salvezza dell'ambiente e della creazione di  una Comunità Sostenibile. Da dove viene questa ideologia dello Sviluppo Sostenibile? Qual'è il problema con l'Agenda 21 che viene considerata solo come una teoria del complotto? Come facciamo a capire questi problemi e come possiamo affrontare i problemi dello Sviluppo Sostenibile e dell'attuazione delle politiche dell'Agenda 21 negli Stati Uniti?

Beh, dobbiamo prima affrontare questo; l'Agenda 21 è molto reale e molto pericolosa. E 'stata adottata alla Conferenza delle Nazioni Unite su Ambiente e Sviluppo, tenutasi a Rio de Janeiro, in Brasile nel giugno del 1992. Secondo gli autori, "L'Agenda 21 non è un documento statico. Si tratta di un piano d'azione. È destinata ad essere un pratico strumento per guidare lo sviluppo della Terra in modo sostenibile"[3] Gli autori continuano, " La transizione verso una civiltà globale in equilibrio con la natura, sarà un compito estremamente difficile, ma l'Agenda 21 è un avviso collettivo a livello mondiale per dire che non ci sono alternative.[4] Queste non sono le fantasie malate di un teorico della cospirazione; l'Agenda 21 è reale e ha permeato ogni aspetto della nostra vita con una sola parola da parte di legislatori, teorici e mezzi di comunicazione.

Prima di affrontare la storia dietro l'ideologia dello Sviluppo Sostenibile, è importante notare che  il Presidente George Bush padre firmò il trattato uscito dalla conferenza di Rio che fu chiamato Trattato sulla Biodiversità. Il Senato non ratificò il Trattato, in quanto non vi fu alcuna votazione sul Trattato sulla Biodiversità. Ma questo non segnò la fine dell'Agenda 21 nella società americana, invece sei mesi dopo la sua inaugurazione,  il Presidente Bill Clinton, in conformità all'ordine esecutivo # 12 852 creò la figura del Consiglio  Presidenziale per lo Sviluppo Sostenibile. Questo consiglio creò la versione americana dell'Agenda 21 denominata "America Sostenibile-un Nuovo Consenso"[5]. Da dove viene il termine Sviluppo Sostenibile? Beh, la risposta può rendere più comprensibile la vera natura di questa ideologia e di questo movimento.

Il termine Sviluppo Sostenibile è stato creato dalla Commissione Mondiale sull'Ambiente e lo Sviluppo. Il rapporto che venne fuori da questa Commissione si chiama Il Nostro Futuro Comune. Da notare che il presidente di questa commissione era Gro Harlem Brundtland, che era Vice Presidente del Partito Socialista Mondiale. [6] La relazione afferma, "lo Sviluppo Sostenibile è uno sviluppo che soddisfa i bisogni del presente senza compromettere la capacità delle generazioni future di soddisfare i propri bisogni. "  [7] Questa non è l'unica voce per lo Sviluppo Sostenibile e, come vedremo, gli effetti di uno Sviluppo Sostenibile hanno lo scopo di ridistribuire la ricchezza delle nazioni industrializzate, controllare e prevenire la crescita della popolazione umana e creare una società comune nella quale, attraverso "l'educazione, lo sviluppo istituzionale, e l'applicazione della legge"[8], gli individui del mondo reale si convinceranno ad accettare il loro comune interesse. Quindi, ora che vi è uno schema della storia dello Sviluppo Sostenibile e dell'Agenda 21 delle Nazioni Unite, si puo capire  perché questi costituiscono una grave minaccia per tutti gli americani e tutti i cittadini del mondo.

Secondo gli autori de Il nostro futuro comune, gli obiettivi dello Sviluppo Sostenibile sono l'integrazione delle politiche economiche, sociali e ambientali,  al fine di ottenere consumi ridotti, uguaglianza sociale e conservazione e  ripristino della biodiversità"[9] L'ideologia dello Sviluppo Sostenibile si concentra intorno a tre concetti principali, che possono essere meglio descritti come le tre E, essi sono l'equità sociale, la prosperità economica e  l'integrità ecologica.[10] Raggruppando insieme queste tre questioni, i sostenitori dello Sviluppo Sostenibile sono in grado di indirizzare, quello che percepiscono come una situazione senza opzione, attraverso l'uso di ingegneria sociale,  transizione economica, e  conservazione/prevenzione dell'abuso delle risorse naturali. Per meglio comprendere come ognuna delle tre E sia progettata per incidere pesantemente sui cittadini americani guardiamo a ciascuna di esse singolarmente. Per prima cosa diamo un'occhiata a ciò che viene chiamata equità sociale.

"Il sistema di Sostenibilità si basa sul principio che gli individui devono rinunciare al loro egoismo per le esigenze del bene comune, o della "comunità ".[11] Uno degli argomenti principali portati avanti dai globalisti, sostenitori dello Sviluppo Sostenibile, è che i cittadini dei paesi industrializzati hanno creato disuguaglianze sociali attraverso la loro fede nei diritti di proprietà individuale e che l'unico modo per ottenere uguaglianza sociale è che il diritto di proprietà privata venga preso dalle mani dell'individuo e messo nelle mani della Comunità globale. Secondo Joel Kassiola autore di La morte della civiltà industriale, i  cittadini poveri delle società non industriali non sono in grado di soddisfare le loro necessità materiali, a causa del consumo eccessivo delle nazioni industrializzate. Per risolvere questo problema di diseguaglianza Sociale, causato dalla natura della società industriale e dal capitalismo, Kassiola suggerisce che le società ricche devono aspettarsi una perdita relativa o assoluta di ricchezza materiale.[12] "La vita degli abitanti dei paesi materialmente poveri  è attualmente minacciata come lo sarà  l'intera specie umana, se il valore industriale della crescita economica illimitata continuerà senza il controllo dei limiti della condizione esistenziale umana."[13] Kassiola conclude la sua argomentazione a favore della transizione da una società industriale insostenibile affrontando quello che lui chiama problemi dei limiti della crescita, con un'analisi comparativa presentata da un membro del Partito dei Verdi Britannico, che illustra le varie differenze tra "politica industriale" e  "politica dell'ecologia (Sviluppo Sostenibile)". I limiti alla crescita comprendono la crescita economica e il PIL dell'industrialismo contro Sostenibilità e qualità della vita dell'ecologia; Elevati differenziali di reddito dell'industrialismo contro Bassi differenziali di reddito dell'ecologia, l'occupazione come un mezzo per raggiungere un fine nell'industrialismo contro il lavoro fine a se stesso dell'ecologia  e, infine, la sovranità dello Stato nazionale nell'industrialismo, contro solidarietà internazionale e globale dell'ecologia. [14]

La seconda delle E è la prosperità economica. "La politica economica per lo Sviluppo Sostenibile si basa su una premessa fondamentale: che la ricchezza del mondo è stata costruita a spese dei poveri."[15] Questo è esattamente ciò che Kassiola ha sostenuto nel suo lavoro ed è diffuso in tutta la letteratura sulla sostenibilità. Secondo gli autori di Popolazione, Tecnologia, e Stili di Vita, uno dei principali problemi  è il tasso di crescita demografica dovuto alla struttura economica dell'industrialismo, dicono.

"La riduzione dei tassi di crescita demografica è una condizione essenziale per la sostenibilità. Questo è importante, nei paesi industrializzati come in quelli in via di sviluppo, se non di più. I paesi industriali hanno un consumo pro capite maggiore, quindi inquinano di più e sono di gran lunga responsabili della maggiore quota dei limiti raggiunti.[16]

C'è un chiaro consenso da parte dei sostenitori dello Sviluppo Sostenibile che il continuo percorso di prosperità economica e le possibilità illimitate di crescita economica sono insostenibili, e che l'unica soluzione è la transizione da un'economia industrializzata ad una che sia in accordo con  l'Agenda 21. "Il secondo obiettivo è di procedere verso l'integrazione dei costi sociali e ambientali in tutte le attività economiche, in modo che i prezzi riflettano opportunamente  la relativa scarsità e il valore totale delle risorse naturali."[17]

Un ultimo aspetto dell'obiettivo  Globalista  di prosperità economica è l'idea dei partenariati pubblico-privato (PPP). Questi PPP sono progettati per dare un vantaggio alle grandi corporazioni che possono fare pressione sulle agenzie governative, perchè attuino regolamenti al fine di evitare qualsiasi concorrenza. "Come risultato, la politica dello Sviluppo Sostenibile sta ridefinendo il libero commercio in termini di un commercio mondiale centralizzato con il "libero" attraversamento (o l'eliminazione) dei confini nazionali. L'effetto reale è quello di ridistribuire la produzione americana di ricchezza  e i posti di lavoro fuori dai nostri confini e di bloccare le  risorse naturali americane." [18] Attraverso questi PPP, le Corporazioni Multi-Nazionali (MNC) stanno guadagnando un vantaggio sproporzionato  rispetto ai singoli comuni nel settore delle imprese. Queste multinazionali capiscono che dovranno sacrificare  le loro stesse  industrie per andare avanti con lo Sviluppo Sostenibile e l'introduzione di industrie verdi. "Giocare a palla nel gioco delle PPP significa accettare il mantra dello Sviluppo Sostenibile e contribuire ad attuarlo, anche se questo significa andare contro i propri prodotti. Ecco perché Home Depot utilizza il suo spot per contrastare il taglio degli alberi e la British Petroleum sostiene la riduzione dell'uso del petrolio." [19]

L'ultima E sta per integrità ecologica. Il Trattato sulla Biodiversità o Agenda 21, stabilisce:
"La natura ha un set integrale di valori diversi (culturale, spirituale e materiale), dove gli esseri umani rappresentano un solo filo della rete naturale e tutte le creature viventi sono considerate uguali. Pertanto la via naturale è il modo giusto e le attività umane dovrebbero essere modellate secondo i ritmi della natura. " [20]

Nell'ambito di questa struttura i diritti individuali non sono più importanti, invece dobbiamo tutti sacrificarci per il miglioramento dell'ambiente. Secondo i Globalisti l'incremento della popolazione umana ha messo  la terra troppo a dura prova e quindi la riduzione della popolazione e la crescita della popolazione sono di grande importanza. "Tredici nazioni hanno già ottenuto la crescita zero, quindi non è utopico aspettarsi che altri li seguano." [21] Anche i giornalisti americani sostengono la riduzione della popolazione, Revkin Adrew del New York Times ha dichiarato, "probabilmente l'unica cosa concreta e sostanziale che gli americani, i giovani americani potrebbero fare per ridurre la nostra impronta ecologica non è spegnere la luce o guidare una Prius, ma avere un minor numero di figli, meno bambini ". [22] Come si può vedere lo Sviluppo Sostenibile consiste nel creare sistemi di controllo sulle popolazioni libere per promuovere l'equilibrio tra uomo e natura, ma a scapito della prosperità umana e della libera volontà. Allora a partire da quì, come possiamo impedire questa transizione al  sistema autoritario globale dello Sviluppo Sostenibile?

Bene, prima di tutto, come americani, dobbiamo capire una cosa; questo non è un problema di destra o di sinistra. Il Presidente Bush senior firmò il Trattato sulla Biodiversità di Rio e il Presidente Clinton attuò la versione americana dell'Agenda 21. Questo è un problema di libertà, di liberi diritti umani contro i desideri dei Globalisti e tecnocrati dalle mentalità comunali. Una delle prime cose che devono essere affrontate è la necessità dei diritti di proprietà privata per gli individui delle nazioni del terzo mondo; questo è contrario alla convinzione dei Globalisti secondo i quali lo sviluppo del terzo mondo sarebbe mortale per il mondo. Questo significa  re-indirizzare le politiche delle banche di sviluppo internazionale come la Banca Mondiale e il Fondo Monetario Internazionale, che promuovono  la prevenzione e il controllo dei diritti di proprietà per il terzo mondo.

In secondo luogo, ancora più importante è la necessità di esporre la frode secondo cui il riscaldamento globale è stato creato dall'uomo. "Alcuni scienziati in uno scambio di email hanno manipolato le prove nei rapporti dell'IPCC e dell'Organizzazione Meteorologica Mondiale per trarre in inganno i lettori, compresi i  politici" [23] Attraverso lo scandalo  definito Climategate, abbiamo imparato che molti scienziati non credono ai loro stessi dati sul Riscaldamento Globale di origine antropica  e, come affermato  sopra, spesso hanno manipolato le prove per promuovere la minaccia crescente delle emissioni di CO2. Ci deve essere la consapevolezza da parte del pubblico americano che se permettiamo al nostro governo di continuare con iniziative "verdi" che  consentiranno l'attuazione delle Politiche di Sviluppo Sostenibile, questo si tradurrà in una riduzione del tenore di vita, attraverso politiche come il cap&trade, e l'abolizione dei diritti di proprietà individuale e del diritto alla riservatezza, in nome di una scienza fraudolenta e di tattiche intimidatorie. Il Congressista Ron Paul ha dichiarato: "Più di 30.000 scienziati hanno firmato, recentemente,  una petizione per contestare direttamente la tesi  su cui questa politica (cap and trade), si basa". [24] Il Club di Roma, un think-tank internazionale afferma chiaramente che si tratta di tattiche intimidatorie, non di scienza, al fine di riformare la società, "Il nemico comune dell'umanità è l'uomo. In searching for a new enemy to unite us, we came up with the idea that pollution, the threat of global warming, water shortages, famine and the like would fit the bill…. Nella ricerca di un nuovo nemico che ci unisse, ci è venuta l'idea che l'inquinamento, la minaccia del riscaldamento globale, la scarsità d'acqua, la fame, sarebbero adatti .... Il vero nemico è quindi l'umanità stessa."[25] Non possiamo permetterci di farci spaventare fino a cedere i diritti che ci sono stati dati da Dio, e che sono protetti ai sensi della Costituzione, attraverso tattiche intimidatorie ambientaliste per ricevere in cambio un regime totalitario globale. Non possiamo permettere che la libertà venga sostituita con la schiavitù, il capitalismo non può cedere al socialismo, e i diritti di proprietà non devono cadere per essere sostituiti dallo Sviluppo Sostenibile.

Infine, dobbiamo capire che l'Agenda 21 viene attuata a livello locale più che a livello federale. Ciò viene fatto attraverso il lavoro di un'organizzazione chiamata Consiglio Internazionale per le  Iniziative Ambientali Locali (ICLEI) e stanno lavorando in 544 città degli Stati Uniti per attuare l'Agenda 21 e la politica dello Sviluppo Sostenibile, attraverso il sindaco e i funzionari locali. L'ICLEI è  una fondazione privata senza scopo di lucro e la sua missione è quella di spingere le comunità locali a regolamentare l'ambiente. "L'ICLEI ed altri sono ipegnati nel  controllo dei  funzionari locali eletti e nell'attuazione silenziosa di una soffocante tirannia  in ogni comunità della nazione." [26]

Tom DeWeese, il Presidente del Centro di Politica Americana ha delineato quattro  facili cose che ogni americano deve fare per prevenire la continua influenza dell'ICLEI. In primo luogo dobbiamo andare alle riunioni del Consiglio della città e ascoltare, per vedere se si sta discutendo l'utilizzo del territorio, il controllo dell'acqua, e il controllo dello sviluppo. C'è un linguaggio utilizzato per indicare lo Sviluppo Sostenibile? In secondo luogo, dobbiamo fare domande. Questa sembra essere un 'arte perduta del popolo americano, ma se non iniziamo a fare domande ai nostri funzionari eletti ci vedremo sottrarre la nostra repubblica proprio sotto il naso. Se la vostra Commissione sta discutendo il  controllo dello sviluppo, chiedete da dove è venuta fuori questa politica, chiedete se la vostra comunità sta pagando tasse o è coinvolta con l'ICLEI. Terzo, dobbiamo capire che opporsi allo Sviluppo Sostenibile e all'Agenda 21 non significa opporsi alla tutela ambientale. Significa invece opporsi alla sostituzione di funzionari locali eletti con liste di non eletti, consigli e amministrazioni regionali. Infine, dobbiamo esigere che i rappresentati ufficiali rimuovano localmente l'ICLEI da qualsiasi aspetto del processo decisionale. [27] Queste non sono misure difficili da prendere per qualunque americano, ma sono vitali e la realtà è che il tempo per la discussione è scaduto. Abbiamo già visto l'attuazione della legge cap&trade  in California e Texas e molti altri stati stanno decidendo di fare lo stesso. Insieme al  disegno di legge federale cap&trade che è ancora molto vivo.

Lo Sviluppo Sostenibile e l'Agenda 21 non rappresentano la libertà, non promuovono la democrazia per il miglioramento dei diritti individuali, sono le politiche totalitarie socialiste e le ideologie comunitarie del Manifesto Comunista, "pensare globalmente, agire localmente", e fascismo  mussoliniano, alleanze pubblico/privato. L'America è il leader del mondo libero, e se vogliamo continuare a vedere la realizzazione di una vera democrazia, per i cittadini dell'intero globo, gli Stati Uniti devono arrestare il treno dello Sviluppo Sostenibile, dell'Agenda 21 e della globalizzazione prima che  1984 di George Orwell smetta di essere fantascienza, per diventare realtà e la più triste.

Fonte: PrisonPlanet 6 Dicembre 2010
Traduzione: Dakota Jones

[1] (DeWeese, All the Details needed to sound the Alarm aginst Sustainable Develpment 2006

[2] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

[3] (Development 1994)

[4] (Development 1994)

[5] (Mckee 2010)

[6] (DeWeese, Dawn of the Era of Common-ism 2007)

[7] (World Commission on Enviroment and Development 1987)

[8] (World Commission on Enviroment and Development 1987)

[9] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

[10] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

[11] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

[12] (Kassiola 1990)

[13] (Kassiola 1990)

[14] (Kassiola 1990)

[15] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

[16] (Goodland 1992)

[17] (Development 1994)

[18] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

[19] (DeWeese, The Four-Part Process Leading to Sustainable Development 2009)

[20] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

[21] (Goodland 1992)

[22] (Investor’s Bussines Daily 2009)

[23] (Mckitrick 20010)

[24] (Paul 2009)

[25] (O’Neil 2009)

[26] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

[27] (DeWeese, Sustainable Development: The Road of all our problems 2009)

Opere citate

Development, United Nations Confrence on Environment and. Agenda 21: The Earth Summit Strategy to Save our Planet. U.N , Boulder: Earth Press, 1994.

DeWeese, Tom, interview by “The Post and Email”. All the Details needed to sound the Alarm aginst Sustainable Develpment (2006).

DeWeese, Tom. Dawn of the Era of Common-ism. Warrenton: The DeWeese Report, 2007.

DeWeese, Tom. Sustainable Development: The Road of all our problems. Warrenton: American Policy Center, 2009.

—. “The Four-Part Process Leading to Sustainable Development.” Campaign for Liberty Web site. 09 25, 2009. Campaignforliberty.com (accessed 2010).

Goodland, Robert. “The Case that the World has Reached Limits.” In Population, Technology, and Lifestyle: The transition to Sustainability, by Robert Goodland, Herman E Daly and Salah El Serafy, 3-23. Washington: Island Press, 1992.

Investor’s Bussines Daily. Cap-and-Trade for Babies. Commentary and Essay, Haymarket: Science and Public Policy Insttiute, 2009.

Kassiola, Joel Jay. The Death of Industrial Civilization. Albany: State of University of New York Press, 1990.

Mckee, Debbie. “Campaign for Liberty.” Agenda 21- Sustainable Development-Connecting the Dot. Oct 18, 2010. Campaignforliberty.com (accessed 2010).

Mckitrick, Ross Ph.D. Understanding the Climategate Inquiries. Science and Public Pollicy Institue, 20010.

O’Neil, Jim. Agenda 21: The Death Knell of Liberty. Oct 12, 2009. canadafreepress.com (accessed 2010).

Paul, Ron. “Cap and Trade will lead to Capital flight.” Campaign for Liberty. 06 26, 2009. campaignforliberty.com (accessed 2010).

World Commission on Enviroment and Development. Our Common Future. Oxford : Oxford University Press, 1987.

domenica 5 dicembre 2010

Il Serraglio di Cancun: di serpenti, ratti e un cavallo di Troia

da JeffConant
Cross-posted from Global Exchange

atmospheric-geoengineering_cancun

Alla COP 16  in questa settimana, il tono è stato teso e difficile, sia all'interno dei negoziati nell'opulento Moon Palace a Cancun, che ai margini, dove si sono riuniti movimenti sociali, ONG e gruppi di popoli indigeni per alzare la voce in opposizione alle decisioni sempre più schiaccianti delle elites globali. Dopo l'irritante incontro  dello scorso anno a Copenaghen, e con l'eco della disfatta del 2003 del WTO che ancora persiste, Cancun, all'inizio della settimana era un accampamento armato. Tra i veicoli corazzati che pattugliavano l'esterno e il complicato ed estenuante percorso per arrivare da qualche parte vicino al suo interno,  è stato fatto un chiaro tentativo di emarginare la società civile, se non di neutralizzarla del tutto. Il titolo di un articolo del quotidiano messicano La Jornada la scorsa settimana ha riassunto lo stato d'animo con un gioco sul significato letterale del nome dato a questo paradiso artificiale dei Caraibi: Cancun è davvero un nido di serpenti.

Dopo un anno di dispute contenziose tra un oggetto inamovibile ed una forza inarrestabile - l'Accordo del popolo di Cochabamba ratificato da 35.000 persone lo scorso aprile, e l'accordo di Copenaghen, speronato da Stati Uniti, Cina, e un piccolo gruppo di colossi economici lo scorso dicembre - e con paesi di destra e sinistra che minacciano di abbandonare il Protocollo di Kyoto come topi da una nave che affonda, è più che chiaro che nessun accordo significativo verrà fuori a Cancun la prossima settimana. Ma, data la natura di un eventuale accordo che potrebbe essere raggiunto, la domanda pertinente potrebbe essere: e allora?

Entrando a Cancun, il ritornello da parte dei governi del Nord e dei media è stato che ci sono scarse aspettative per la COP 16.  Dagli Stati Uniti, per esempio, l'amministrazione Obama invierà i segretari per l'energia e l'agricoltura, dando prova di mancanza di volontà di muoversi attraverso un alto livello diplomatico, anche se lo scandalo diplomatico delle comunicazioni pubblicate da Wikileaks mina qualunque restante traccia di fiducia possa essere stata presente nella comunità internazionale. In risposta alle dichiarate 'basse aspettative', Pablo Solone, ambasciatore della Bolivia alle Nazioni Unite ha sottolineato in un articolo del britannico Guardian, "mi chiedo di quali aspettative stanno parlando? La realtà è che parlare di 'basse aspettative' è una manovra di un piccolo gruppo di paesi industrializzati per nascondere i loro obblighi di agire."

Mentre gli Stati Uniti ed altre potenze sembrano fare 'non abbastanza' sui cambiamenti climatici, in realtà  stanno facendo anche troppo - il blocco degli accordi, il bullismo verso le altre Parti,  l'attuazione di politiche militariste anti-immigrazione al fine di reprimere ulteriormente chi è costretto a fuggire dal collasso ambientale e sociale nel Sud del mondo, e fingendosi disponibili per il clima attraverso false soluzioni, come i biocarburanti, gli alberi GE (Genetically Engineered), e politiche molto dubbie come il progetto REDD (Riduzione delle emissioni da deforestazione e degrado).

REDD - una delle proposte politiche sul tavolo di Cancun - è indicativo della differenza tra Copenaghen e Cochabamba. Troppo complesso da spiegare quì in poche frasi, il progetto REDD propone di attribuire un prezzo alle foreste in base al valore della CO2 che catturano, al fine di conservare gli alberi, attribuendo ad essi più valore come alberi che non come legname. Un approccio fondamentalmente  basato sul mercato  per mitigare la crisi climatica, molte popolazioni indigene e gruppi di contadini, tra cui Via Campesina e la Rete Ambientale Indigena, vedono REDD come un cavallo di Troia che nasconde potenzialmente, nelle sue viscere bizantine,  il più grande furto di terra di tutti i tempi. Infatti, molti dei delegati indigeni con i quali ho parlato lo vedono sia  come  una violazione del sacro, che come prossima fase del genocidio al quale hanno sopravvissuto per secoli.

Quando infatti, i negoziatori degli Stati Uniti, ieri hanno proposto che il termine "i popoli indigeni", fosse sostituito nel testo di negoziato con le parole "gruppi indigeni" - annullando con un tratto di penna,  decenni di lavoro per ottenere diritti collettivi proprio per quelle persone più colpite e meno responsabili per la crisi climatica - è come se avessero offerto coperte contagiate dal vaiolo per negoziare.

Con il linguaggio dell'Accordo di Cochabamba messo interamente fuori uso dal testo negoziale, lasciando sul tavolo poco, tranne il fondamentalismo di mercato, con il Gruppo intergovernativo sui cambiamenti climatici che sta ora rivolgendo l'attenzione alla geoingegneria, nonostante la moratoria recentemente invocata a livello mondiale, con la politica torbida e gli accordi sottobanco in piedi per "l'impegno e il compromesso" richiesti dall'UNFCCC, e con i Federali armati che pattugliano le strade per intimidire e criminalizzare il dissenso, è francamente difficile capire come faremo ad arrampicarci per uscire dalla fossa dei serpenti.

Fonte: JeffConant 4 Dicembre 2010
Traduzione: Dakota Jones

venerdì 17 settembre 2010

La geoingegneria è già in corso: Nota ad un articolo

Nota all'articolo " La potente coalizione che vuole ingegnerizzare il clima mondiale"
di Dakota Jones

geo_note

Considero attendibili tutte le fonti citate nell'articolo e  molte le conoscevo già. Vorrei, però, fare una precisazione, a completamento.

La geo-ingegneria, intesa come manipolazione intenzionale del clima terrestre, è già in corso da molto tempo e le attuali discussioni, di cui parla l'articolo, servono solo a dare ufficialità alla faccenda. Inoltre, credo che non sia appannaggio della destra ma viene appoggiata da tutti gli schieramenti ed i gruppi interessati.

Sono fermamente convinta che non esista il "riscaldamento globale da CO2 di origine antropica" così come ce l'hanno presentato. E' solo un espediente per permettere  ad alcuni soggetti di avere le mani libere e la scusa pronta.

Operazioni di manipolazione del clima sono iniziate circa 6o anni fa e si sono intensificate nel corso dei decenni. Per credere al suddetto riscaldamento globale, che vede come colpevole la gente comune, qualcuno ci dovrebbe raccontare come ha fatto ad isolare la CO2 dovuta alla "normale" attività umana, da quella iniettata in atmosfera dalle tante operazioni di manipolazione, senza parlare di altre sostanze nocive e di altri fattori.

La manipolazione della nostra atmosfera avviene, essenzialmente, a scopo militare, con il beneplacito di tutti quelli che, collaborando attivamente o passivamente, traggono un profitto. (Leggi anche l'articolo: I militari, la ricerca scientifica e l'intelligenza politica, nel quale è contenuto uno scritto di A. Einstein, del 1947,  sull'"Intrusione dei militari nella Scienza"......fin da allora)

All'inizio si trattava solo di manipolazioni per accentuare eventi meteo che servivano a  mettere in ginocchio paesi avversari, in guerra (vedi Guerra in Vietnam). Ora, la manipolazione dell'atmosfera viene perseguita per creare armi climatiche molto sofisticate ma anche molti altri tipi di armi e comunque, a sostegno di operazioni militari.

Per anni, ci hanno parlato degli specchi da posizionare in atmosfera per riflettere il calore solare per "combattere il riscaldamento globale"; il Prof. Chossudosky  ha ribadito,  nel caso ce ne fosse bisogno, che invece gli specchi servono  a migliorare le comunicazioni militari.

"La Modifica del tempo diventerà parte della sicurezza nazionale e internazionale e potrebbe essere eseguita unilateralmente... Essa potrebbe avere applicazioni offensive e difensive ed  essere utilizzata anche per scopi di dissuasione. La capacità di generare pioggia, nebbia e tempeste sulla terra o di modificare il tempo nello spazio, migliorare le comunicazioni attraverso modifiche della ionosfera (l'uso di specchi nella ionosfera), e la produzione di Meteo artificiale fanno tutti parte di un insieme integrato di tecnologie che possono fornire una sostanziale crescita negli Stati Uniti, o degrado della capacità di un avversario, per raggiungere consapevolezza globale, capacità, e potere. " (Air Force 2025 Final Report, Vedi anche US Air Force: Weather as a Force Multiplier: Owning the Weather in 2025, AF2025 v3c15-1 | Weather as a Force Multiplier: Owning... | (Ch 1) a www.fas.org).


Einstein, molti anni fa, scriveva nel Bollettino degli Scienziati Atomici:

"The scientist of today is distressed by the fact that the results of his scientific work have created a threat to mankind since they have fallen into the hands of morally blind exponents of political power. He is conscious of the fact that technological methods, made possible by his work, have led to a concentration of economic and also of political power in the hands of small minorities which have come to dominate completely the lives of the masses of people, who appear more and more amorphous. But even worse: the concentration of economic and political power has not only made the man of science dependent economically, it also threatens his independence from within; the shrewd methods of intellectual and psychic influences which it brings to bear will prevent the development of independent personalities." (Albert Einstein, Bulletin of the Atomic Scientists, 1952)

"Lo scienziato di oggi è angosciato dal fatto che i risultati del suo lavoro scientifico hanno creato una minaccia per l'umanità, poiché essi sono caduti nelle mani di esponenti del potere politico moralmente ciechi. Egli è consapevole del fatto che i metodi tecnologici, resi possibili dal suo lavoro, hanno portato ad una concentrazione di potere economico e anche di potere politico nelle mani di piccole minoranze che hanno iniziato a dominare completamente la vita delle masse di persone, che appaiono sempre più amorfe. Ma ancora peggio: la concentrazione di potere economico e politico non ha solo reso l'uomo di scienza economicamente dipendente. Minaccia anche la sua indipendenza interiore; gli scaltri metodi di influenze intellettuali e psichiche che servono ad orientare la volontà impediscono lo sviluppo di personalità indipendenti.
(Albert Einstein, Bulletin of the Atomic Scientists, 1952)

Ma ai nostri tempi, chi, nel mondo scientifico, è ancora preoccupato per questo? I collegamenti tra scienza e complesso militare industriale, scienza ed interessi corporativi sono tanti, troppi, da molto tempo, fino a spingere qualcuno a parlare di prostituzione della fisica (rivista Nature). Dalla fine della seconda guerra mondiale, il confine tra ricerca civile e ricerca militare si è assottigliato fino ad annullarsi.

E dov'è il problema? Non c'è alcun problema, basta non avere una coscienza.

Quindi la smettano i "signori del bene e del male" di accusare la "gente" di nefandezze attribuibili, invece, a gruppi ben determinati e gli altri, quelli "buoni" che denunciano le nefandezze, abbiano il coraggio di dire che la guerra contro di noi è già cominciata.

Quella dei "buoni" che sostengono i "cattivi" è cosa antica, come quella dei lupi travestiti da agnelli.

Leggi anche: Big Science-Il silenzio assordante della scienza

martedì 13 aprile 2010

Trapelato Documento USA che invoca un "regime globale" per affrontare i cambiamenti climatici

Quelli che esprimono critiche devono essere disarmati, tutti gli elementi dell'Accordo di Copenaghen devono essere resi operativi

Quelli sopra sono  il titolo e l'inizio di un articlolo di Steve Watson - Prisonplanet.com -
del 12 Aprile 2010

warming-nwoSteve Watson dice:

Un documento confidenziale del governo degli Stati Uniti ottenuto dal Guardian di Londra mette in evidenza l'ordine del giorno in corso per creare una struttura di governance globale in nome della lotta al cambiamento climatico.

"Intitolato obiettivi strategici di comunicazione e datato 11 marzo 2010, evidenzia i messaggi chiave che l'amministrazione Obama vuole trasmettere ai suoi critici e al mondo dei media nel periodo fino agli importanti negoziati sui cambiamenti climatici delle Nazioni Unite a Cancun, in Messico nel mese di novembre".

La relazione del Guardian.

Il giornale afferma che il documento è stato "accidentalmente lasciato su un computer di un hotel europeo" prima che fosse passato ai suoi editori.

Il punto numero uno del percorso è quello di "rafforzare la percezione che gli Stati Uniti sono impegnati in modo costruttivo nei negoziati delle Nazioni Unite nel tentativo di produrre un regime globale di lotta contro i cambiamenti climatici." (Il corsivo è mio)

La notizia arriva dopo le rivelazioni che i paesi ricchi hanno minacciato di tagliare importanti aiuti alle nazioni in via di sviluppo , se non appoggeranno l'accordo concordato al vertice ONU sul clima a Copenaghen l'anno scorso.

In altre parti, il documento trapelato sottolinea la necessità di continuare a "guidare la storia del cambiamento climatico" sui media mainstream, ma individua anche la necessità di "disarmare" i critici e di bypassare le agenzie di informazione tradizionali, concentrandosi  sui "nuovi media".

Il documento evidenzia inoltre la necessità di "creare una chiara comprensione della capacità dell'AC [Accordo di Copenaghen] e l'importanza di rendere operativi tutti gli elementi."

Anche se l'accordo finale di Copenaghen è stato ampiamente respinto come un fallimento sia dai principali media che dagli scettici del clima, il documento stabilisce il quadro di un governo mondiale che controllerà le finanze destinate al clima attraverso le imposte sulle emissioni di CO2.

Il  recente documento Usa trapelato chiede di rendere operativi gli elementi di quell'accordo.

Il testo finale dell'accordo di Copenhagen (PDF) afferma che i fondi ottenuti dal finanziamento del clima saranno controllati da una "struttura di governo" e che "un gruppo ad alto livello" sarà nominato per decidere sulla provenienza dei soldi. In effetti, questo significa che una struttura di governo globale controllata dalle Nazioni Unite, avrà la precedenza sulla sovranità degli stati nazionali per la raccolta e distribuzione dei fondi ottenuti sotto la motivazione del cambiamento climatico.

L'accordo dà anche il via libera ai mercati di scambio del carbonio, che come abbiamo documentato sono tutti di proprietà dei padroni del clima come Maurice Strong e Al Gore , perchè siano più pesantemente finanziati ed estesi.

Anche un documento ONU scoperto nel mese di febbraio ha evidenziato la necessità di istituire una struttura di governo globale in nome della lotta al cambiamento climatico entro il 2012.

"Andare in direzione di un'economia verde sarebbe anche l'occasione per riesaminare le strutture di governo nazionale e globale e considerare se tali strutture permettono alla comunità internazionale di rispondere alle sfide attuali e future per l'ambiente e per la crescita  e di creare capitale  sulle opportunità emergenti", dichiara il documento.

La carta sottolinea che l'imposizione di tali "strutture di governo globale" sarà realizzata con l'aiuto di "immensi trasferimenti di ricchezza" da paesi più ricchi (in forma di carbon tax riscossi dai cittadini) ai paesi poveri, per un ammontare pari a non meno di 45mila  miliardi di dollari.

L'articolo intero è a questo indirizzo

Testo del documento trapelato:

Obiettivi strategici di comunicazione

1) Rafforzare la percezione che gli Stati Uniti sono impegnati in modo costruttivo nei negoziati delle Nazioni Unite nel tentativo di produrre un regime globale di lotta ai cambiamenti climatici. Questo include il supporto per un trattato legalmente vincolante e simmetrico.

2) Gestire le aspettative per Cancun - senza possedere il messaggio, avanzare la narrativa che, mentre un simmetrico trattato giuridicamente vincolante in Messico è improbabile, un solido progresso  può essere effettuato più o meno su sei elementi principali.

3) Creare una chiara comprensione della capacità dell'AC e l'importanza di rendere operativi tutti gli elementi.

4) Costruire e mantenere un sostegno esterno per l'impegno dell'amministrazione per un incontro sul clima e la sfida dell'energia pulita, nonostante un contesto politico sempre più difficile per far approvare una legge.

5) Approfondire il sostegno e la comprensione da parte del mondo in via di sviluppo che i paesi  in via di sviluppo avanzati devono essere parte di una qualsiasi soluzione significativa per il cambiamento climatico tra l'altro assumendosi responsabilità ai sensi di un trattato giuridicamente vincolante.

Raggiungere i media

• Continuare a condurre  interviste con la stampa, TV e radio spingendo la storia del cambiamento climatico.

• Incrementare l'utilizzo di conversazioni fuori onda(ufficiose).

• Rafforzare la presenza nei mercati internazionali dei media durante i viaggi all'estero. Concentrare gli sforzi sulla radio e sui mercati televisivi.

• Prendere maggior vantaggio dalle opportunità dei nuovi media, come i podcast per avanzare la posizione degli Stati Uniti nel campo bypassando i media tradizionali.

• Prendere in considerazione una serie di discorsi politici / forum pubblici durante i viaggi all'estero per sostenere le nostre ragioni direttamente al mondo in via di sviluppo.

Sforzi fondamentali di sensibilizzazione

• Raggiungere in maniera comprensiva e veloce  i decisori politici, attori chiave e validatori è fondamentale per ampliare il supporto per le nostre posizioni nel prossimo anno.

• Prima della riunione del 9-11 aprile a Bonn sarebbe un bene per Todd di incontrare importanti ONG. Questo dovrebbe avvenire sotto forma di 1:1 e piccole sessioni di gruppo.

• Sessioni di gruppo più grandi, simile a quella che si è svolta a Cap prima di Copenaghen, saranno utili da qualche parte nel processo, ma riunioni più intime in primavera sono essenziali per costruire le basi di sostegno. O per lo meno, a disarmare parte della critica più dura.
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Il mio pensiero, riguardo ad un governo mondiale, continuamete invocato, è questo:

Tutti, anche le persone più semplici sanno che l'unica possibilità di sopravvivenza dei sistemi complessi, in qualunque campo, è la diversità ma elites globali si ostinano a voler mettere tutti sotto lo stesso tetto.  Invocano l'ordine mondiale, attraverso il quale sottomettere tutti gli altri, con regole e comportamenti uguali per tutti, il che significa distruzione del sistema.

Ci provano, ora, con la minaccia di un riscaldamento globale che non c'è

Uno degli ex revisori per l'IPCC, Vincent Gray, ha lasciato il campo affermando:

"Sono corrotti già dall'inizio, in quanto sono un'organizzazione politica creata per fornire elementi di prova per il "Cambiamento del Clima", definito dalla Convenzione quadro sui cambiamenti climatici come esclusivamente causato dagli esseri umani. La scienza viene selezionata, distorta, e di tanto in tanto fabbricata per sostenere questa tesi, e per minimizzare o emarginare qualsiasi altra influenza sul clima. I loro rapporti sono già stati approvati dai politici che li hanno istituiti e i principali autori sono tutti scelti in quanto disposti ad eseguire gli ordini."

Quelli che si dichiarano a favore del global warming, molto spesso senza avere alcuna nozione di una qualunque scienza relativa al clima, non stanno facendo altro che accelerare i progetti dell'elite globale che ha costruito tutta la "macchina del clima" per portarci in un'unica direzione: miseria, povertà globalizzata, difficoltà ambientali di ogni tipo e guadagni smodati solo per alcuni, grazie al mercato dei carbon credits e all'affermazione a livello globale di prodotti agricoli uguali per tutti.

Questo ci porterà alla fine della biodiversità, quella stessa biodiversità che proprio i difensori del "riscaldamento globale da CO2 di origine antropica" dicono di voler difendere ad ogni costo. In effetti, difendono un'agenda politica, ad ogni costo, anche a costo di perdere la faccia di fronte a qualunque persona di buon senso.

Queste persone difficilmente parlano dei veri veleni e pericoli sparsi nell'ambiente, dall'uranio impoverito alle nanoparticelle di varia origine, al monossido di carbonio, alla diossina, all'amianto, al cromo esavalente, ai rifiuti tossici anche di origine nucleare e via discorrendo. Si concentrano sul biossido di cabonio, gas naturale molto benefico per gli esseri viventi e presente nella nostra atmosfera in tracce.

Questi signori sono poco interessati all'incremento dei tumori nei bambini al di sotto dei 5 anni, alle morti sempre più frequenti, alle nascite di bimbi con difetti, grazie proprio agli altri veleni. Sfido chiunque a dimostrare che qualcuno sia morto a causa del CO2

Non parlano mai delle operazioni di geoingegneria in corso da almeno dieci anni, ad opera di quelli che possono tranquillamnte essere chiamati "hackers del pianeta" Solo per fare un esempio: Cosa accadrebbe se un paese iniziasse a piantare alberi di una certa specie con l'intento(scusa) di sottrarre pericolosissimo CO2 all'atmosfera? Questo andrebbe certamente a danno di altre specie e dell'equilibrio degli ecosistemi locali. Ma a loro, questo non interessa

Una volta credevo all'autorita ma poi, spinta dalla mia curiosità mentale, mi sono interessata a tante cose che esulavano dal mio ambito di formazione (Matematica) e ho letto, ad esempio, molti trattati sul comportamento umano.

Mi è servito molto perchè, così facendo, ho ridimensionato di molto l'autorità, soprattutto quella che si auto-elegge e ho imparato una cosa fondamentale: Il successo di una persona non dipende quasi mai dalle sue capacità intellettuali.
Quello che puo fare una smodata motivazione al successo, non puo farlo neanche l'intelligenza. 

Ci troviamo a questo punto perchè uomini mediocri  hanno fatto credere al mondo che il successo non abbia niente a che fare con l'altruismo, con la capacità di essere utili al prossimo, con l'intelligenza emotiva, ma solo con la capacità di mettersi in mostra.
Questo ha, inevitabilmente, attirato tutti i mediocri con un forte desiderio di apparire o, peggio ancora, di acquisire ricchezze alle spalle dei più deboli.